"E se domani...": Panariello porta al Teatro Rossetti il suo viaggio nel futuro tra ironia e spettacolo

TRIESTE - Un ritorno attesissimo e carico di energia quello di Giorgio Panariello, pronto a conquistare il pubblico con il suo nuovo spettacolo “E se domani…”, una produzione che mette al centro ironia, immaginazione e un viaggio surreale nel tempo. Il celebre comico, attore e conduttore, tra i volti più amati della scena italiana, sarà protagonista sul palco del Teatro Rossetti martedì 16 dicembre 2025, con inizio alle 21.00. I biglietti, ancora disponibili, sono acquistabili attraverso il circuito Ticketone, con tutte le informazioni aggiornate su azalea.it.

Uno show visionario tra futuro e realtà

Il nuovo spettacolo si apre con un espediente narrativo ricco di fantasia: Panariello, scelto insieme ad altri personaggi – che rivelerà solo dal vivo – viene catapultato nel futuro, un mondo tanto discusso quanto misterioso. Tra una trovata scenica e l’altra, ritorna improvvisamente ai giorni nostri e porta con sé un bagaglio di personaggi nuovi, aneddoti, musica e incursioni tecnologiche capaci di trascinare il pubblico in un percorso brillante e sorprendente.

La sua comicità inconfondibile diventa il filo conduttore di un racconto che mescola osservazione della realtà, immaginazione e riflessioni sul mondo che verrà. Con questo progetto Panariello torna a dimostrare la forza del suo sguardo: leggero, ma mai banale, capace di unire risata, nostalgia e intuizione.

Una carriera ricca di successi

Fiorentino di nascita ma versiliese d’adozione, Giorgio Panariello muove i primi passi nelle televisioni toscane insieme a Carlo Conti, gettando le basi di un percorso che esploderà a livello nazionale. Nel 1997 Maurizio Costanzo lo porta al Teatro Parioli con “Boati di silenzio”, spettacolo che segna una svolta importante grazie all’enorme riscontro di pubblico e critica.

Da lì seguono i primi ruoli cinematografici in “Finalmente soli” e “Bagnomaria”, fino a scrivere e interpretare nel 2000 il film “Al momento giusto”. Nello stesso anno arriva il successo televisivo di “Torno Sabato” su Raiuno, varietà che gli vale riconoscimenti prestigiosi come il Telegatto e l’Oscar Tv.

Il comico toscano conquista i teatri italiani con “Panariello…chi?”, registrando il tutto esaurito nelle 31 date del tour. Nel 2006 approda alla direzione del Festival di Sanremo, esperienza che consolida ulteriormente la sua popolarità. Seguono spettacoli di grande richiamo come “Faccio del mio meglio”, con 75 repliche, e nuove apparizioni sul grande schermo, tra cui il successo “Notte prima degli esami – oggi”, premiato con il Telegatto.

Nel 2008 debutta all’Arena di Verona con “Del mio meglio”, un tour che rielabora contenuti precedenti arricchendoli con monologhi, musica e nuovi personaggi. In anni più recenti ottiene un entusiasmo costante anche nei progetti condivisi con gli amici di sempre Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni, e nelle tournée con il cantautore Marco Masini, confermando una versatilità che attraversa teatro, cinema e televisione.

L’attesa per la data triestina

La tappa al Rossetti rientra tra le più attese del calendario culturale cittadino, grazie alla capacità di Panariello di instaurare un rapporto diretto e autentico con il pubblico. La sua ironia affilata e la leggerezza che caratterizza ogni suo racconto promettono uno spettacolo capace di divertire, emozionare e regalare uno sguardo diverso sul tempo che ci aspetta.

“E se domani…” non è soltanto un viaggio immaginario, ma un pretesto per riflettere, sorridere e ritrovare quella dimensione teatrale che Panariello riesce a rendere unica, coinvolgente e profondamente umana.