UDINE – I riflettori sono tutti per le atlete dell’Associazione Sportiva Udinese, che hanno brillato sia nella ginnastica artistica femminile che nella ritmica durante le recenti competizioni nazionali. Dopo un impressionante bottino di trenta medaglie ai campionati nazionali CSEN, insieme ai loro colleghi della sezione maschile, le ginnaste dell’ASU hanno continuato a mietere successi, conquistando ben 17 titoli nazionali alle Finali Nazionali di Ginnastica in Festa tenutesi a Rimini.
Nicola Di Benedetto, direttore generale dell’ASU, non ha nascosto il suo entusiasmo: «Desidero esprimere i miei più sinceri complimenti a tutto il team, composto da professionisti eccezionali che non solo insegnano tecniche di alto livello, ma educano i giovani all’amore e al rispetto per lo sport. La loro dedizione crea una coesione straordinaria che si traduce in risultati eccellenti, come dimostrato dalle recenti vittorie a Rimini».
Dettaglio delle campionesse
Nella competizione, l’ASU ha visto salire sul gradino più alto del podio sette delle sue atlete, diventate ora campionesse nazionali. Nel dettaglio, per la ginnastica artistica troviamo:
Ginevra Schiavon (Categoria LB Avanzato – Junior 2),
Amelia Ceschiutti (Categoria LC Avanzato – Junior 3),
Giulia Giacomini (Categoria LC Avanzato Allieve 2),
Ludovica Oleotto (Categoria LC Avanzato Allieve 3),
Elena Sattolo (Categoria LD Avanzato Allieve 4),
Ludovica Vit (Categoria LD Base Allieve 4).
Per la ginnastica ritmica, Carlotta Sirch ha trionfato nelle clavette (Categoria LD Senior 3).
Protagoniste dell’argento
Le vicecampionesse nazionali sono sei, dimostrando il profondo talento e la preparazione dell’ASU anche nelle categorie meno fortunate, ma ugualmente competitive:
Agnese Lanzara (Categoria LC Avanzato Allieve 2),
Agata Moreale (Categoria LC Base Allieve 2),
Benedetta Strizzolo (Categoria LC3 Avanzato Junior 1),
Aurora Dreosso (Categoria LB Avanzato Allieve 3),
Elena Pilosio (Fune, Categoria LD Senior 3),
Cristina Fabro (All around, Categoria LE Junior 2).
Onore al bronzo
Quattro atlete hanno ottenuto il bronzo, rafforzando il medagliere dell’ASU e dimostrando la tenacia e il valore tecnico delle loro prestazioni:
Sara Da Ros e Matilde Pascolini per l’artistica (entrambe Categoria LC3 Avanzato Junior 2),
Cristina Fabro al cerchio (Categoria LE junior 2) e
Chiara Mariella alla palla (Categoria LB Allieve 1) per la ritmica.
Focus sulla sezione maschile
Anche la ginnastica artistica maschile ha mostrato segnali di crescita, nonostante alcune imprecisioni che hanno impedito il raggiungimento del podio. Questo percorso di miglioramento promette di riportare la sezione ai livelli di eccellenza del passato.
Le voci dei tecnici
«Siamo orgogliosi del duro lavoro e della dedizione mostrati dalle nostre ragazze, che si vedono ripagati con queste vittorie. Le emozioni che abbiamo visto durante le premiazioni sono il frutto di grande impegno e fiducia nello sport», hanno condiviso Elena Zaldivar Saez, Davide Vigna, Anna De Filippis e Sofia Radakovic, tecnici della sezione artistica.
«Partecipare a Ginnastica in Festa è sempre una sfida significativa a causa dell’alta partecipazione. Raggiungere la finale e poi il podio è un’impresa notevole», hanno aggiunto Magda Pigano e Laura Galliussi, tecniche della ritmica, ricordando anche l’ottima performance di Stella Iacumin che ha sfiorato il doppio podio.