MONFALCONE – Un vertice di alto profilo ha analizzato la gestione e valorizzazione dell’area carsica che coinvolge i territori di Monfalcone, Doberdò del Lago e Ronchi dei Legionari. Coordinato dall’assessore delegato Antonio Garritani e con la partecipazione del sindaco di Doberdò, Peter Ferfoglia, e del referente per le Politiche Ambientali di Ronchi, Alessandro Bassi, il confronto ha rappresentato un momento di coordinamento rilevante tra le tre amministrazioni.
Collaborazione per il Parco Internazionale della Memoria
I Comuni interessati stanno già collaborando per la realizzazione del Parco Internazionale della Memoria, un progetto che prevede lo sviluppo dei centri visite – come Gradina – e la sistemazione dei sentieri interni, con particolare attenzione alla valorizzazione del percorso dei Castellieri. L’investimento complessivo si aggira intorno agli 8 milioni di euro, evidenziando l’importanza strategica dell’area.
Ampliamento della cooperazione e nuovi obiettivi ambientali
L’obiettivo attuale è ampliare le forme di collaborazione per promuovere la sostenibilità ambientale e la tutela della biodiversità, attraverso nuove iniziative a livello regionale. Un esempio positivo è l’Ecomosaico, un’iniziativa che coinvolge enti pubblici, Forestale e soggetti privati nella rimozione di piante infestanti e nel ripristino selettivo della landa carsica, con l’ausilio di attività di pascolo a basso impatto.
Focus sui servizi ecosistemici e aree naturali di pregio
Nell’incontro è stata approfondita l’analisi dei servizi ecosistemici, ovvero i benefici diretti e indiretti derivanti dal miglioramento ambientale. Si è posta particolare attenzione ai laghetti di Doberdò e Pietrarossa e all’area delle Mucille di Selz (Ronchi dei Legionari), una delle zone di risorgive carsiche più significative, interconnessa ai bacini di Doberdò, Pietrarossa e Sablici.
Prossimi passi: ricognizione e nuove progettualità
Sulla base di queste discussioni, le tre amministrazioni hanno deciso di avviare una dettagliata ricognizione degli ambiti di interesse comunale, per individuare progetti specifici da sviluppare e presentare in un nuovo incontro programmato per settembre, dopo la pausa estiva.