Furto in abitazione, i ladri entrano da una finestra: bottino di 500 euro in contanti e un fucile da caccia
Casa sorvegliata dai malviventi che, approfittando dell'assenza del proprietario, passano al setaccio tutte le stanze.
POZZUOLO DEL FRIULI (UDINE) – Tra sabato 10 e domenica 11 maggio, alcuni malviventi sono riusciti a introdursi in una casa privata e a portare via contanti e un'arma da fuoco. Il colpo è stato realizzato tra le ore 12:00 di sabato e le 3:00 del mattino seguente, facendo supporre che i ladri conoscessero le abitudini degli inquilini. Sono penetrati all'interno dell’abitazione dopo aver forzato una finestra. Una volta entrati, hanno passato al setaccio le varie stanze, cercando denaro e oggetti di valore. Il bottino finale ha incluso circa 500 euro in contanti e un fucile da caccia, che si trovava custodito all’interno di un mobile.
L’arma sottratta, secondo quanto riferito, era legalmente detenuta dal proprietario dell’abitazione.
Si esclude il colpo improvvisato
Secondo le prime ricostruzioni, non si tratterebbe di un’azione improvvisata. È possibile, infatti, che i malviventi avessero monitorato la casa da diversi giorni prima di entrare in azione. L’ampia finestra temporale in cui si è verificato il furto indica una conoscenza dettagliata delle abitudini del proprietario.
A fare l’amara scoperta è stato l’uomo che vive nella casa, un 53enne residente nel comune di Pozzuolo del Friuli, il quale ha subito sporto denuncia presso i carabinieri di Mortegliano, ora impegnati nelle indagini per risalire agli autori del colpo.
Indagini in corso
I carabinieri hanno avviato i rilievi del caso, alla ricerca di tracce utili come impronte o immagini catturate da eventuali sistemi di videosorveglianza nei dintorni. L’obiettivo è comprendere se si tratti di un'azione isolata o collegata ad altri episodi analoghi avvenuti in zona.
Un episodio simile si era verificato anche nelle settimane precedenti in un’altra località friulana, dove una banda aveva sottratto denaro e armi da una villa privata.