SAN DORLIGO DELLA VALLE (TRIESTE) – Un furto in piena festa
Una serata di festa si è trasformata in un amaro risveglio per l’intera comunità di San Dorligo. Durante l’ultima serata della tradizionale sagra, due ignoti hanno sfondato il finestrino dell’auto del primo cittadino, Alessandro Coretti, sottraendo l’intero incasso della manifestazione: circa 10mila euro.
I ladri fuggono su una polo scura: indagini in corso
Secondo quanto ricostruito, l’episodio si è verificato nella notte tra sabato 7 e domenica 8 giugno, poco dopo la mezzanotte. Il sindaco, anche coorganizzatore dell’evento, aveva sistemato l’incasso della serata nella propria auto parcheggiata nelle vicinanze dell’area festiva. Pochi minuti dopo, mentre si era allontanato momentaneamente, ha assistito incredulo alla scena: due uomini, con movimenti rapidi e decisi, hanno infranto il vetro del finestrino e portato via la somma in contanti.
Il sindaco ha immediatamente allertato i Carabinieri, intervenuti sul posto con una pattuglia della stazione di San Dorligo della Valle. I militari hanno avviato le indagini, raccogliendo testimonianze e acquisendo i filmati della videosorveglianza installata nella zona.
I due malviventi sarebbero fuggiti a bordo di una Volkswagen Polo di colore scuro, facendo rapidamente perdere le proprie tracce.
Il sindaco presenta denuncia
La mattina seguente, il sindaco si è recato in caserma per formalizzare una denuncia contro ignoti. “Un gesto vile, che colpisce non solo me ma tutti i volontari che hanno lavorato per giorni per garantire una festa sicura e accogliente”, avrebbe dichiarato in forma confidenziale a chi lo ha incontrato sul posto. Coretti, visibilmente scosso, non ha nascosto la sua delusione e ha lanciato un appello alla cittadinanza a collaborare con le forze dell’ordine per fornire qualsiasi informazione utile all’identificazione dei responsabili.
Nel frattempo, le indagini proseguono. Non si esclude che i ladri potessero aver monitorato l’evento da giorni, scegliendo con cura il momento più favorevole per agire. Il furto potrebbe dunque essere stato premeditato, e non frutto di un’occasione fortuita.