GORIZIA – Una intricata inchiesta condotta in sinergia tra Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e la Guardia di Finanza di Gorizia ha portato alla scoperta di una rilevante evasione fiscale nel settore del commercio di autovetture. Le attività investigative hanno rivelato che una azienda di Gorizia, attiva nel mercato delle auto di lusso, ha omesso di dichiarare introiti per 3,8 milioni di euro e un’IVA di oltre 800.000 euro relativi all’anno 2023.
A seguito di un controllo fiscale effettuato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, è emerso che l’imprenditore, risultato irreperibile insieme alla documentazione fiscale, aveva tralasciato le dichiarazioni relative alle vendite di auto di lusso. Le prove raccolte durante l’indagine condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Gorizia hanno confermato l’entità dell’evasione fiscale. Il legale rappresentante dell’azienda, un cittadino rumeno, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Gorizia.
Deferimento alle autorità giudiziarie
Il Nucleo P.E.F. di Gorizia ha trasmesso alle autorità giudiziarie tutte le informazioni raccolte, culminando con il deferimento dell’imprenditore rumeno per l’omessa dichiarazione fiscale, un reato previsto dall’art. 5 del d.lgs. 74/2000. Le indagini hanno evidenziato una frode di notevole entità che potrebbe avere conseguenze significative sul sistema fiscale locale.