Friuli laboratorio a cielo aperto: tre giorni di formazione sul campo e visite in azienda per gli studenti
In FVG il quinto workshop AUSF: tre giorni tra boschi, aziende e laboratori per scoprire filiera del legno e gestione forestale.
UDINE – Si è chiusa con grande partecipazione la quinta edizione del workshop AUSF, l’associazione degli studenti universitari di Scienze forestali e ambientali, organizzata da Legno Servizi / Cluster Forestale FVG con Cluster Legno Arredo Sistema Casa FVG, AIBO FVG, CeSFAM e AUSF Italia. Ad ottobre, 15 studenti provenienti dalle Università di Bologna, Torino, Padova e Firenze hanno vissuto tre giornate di attività sul campo, tra boschi, laboratori e visite in azienda, per approfondire gestione forestale sostenibile e filiera del legno in Friuli Venezia Giulia.
Un percorso immersivo tra industria, territorio e conoscenza
La prima tappa ha portato i partecipanti nella sede di Fantoni S.p.A., realtà leader nella produzione di pannelli, dove sono stati illustrati processi produttivi e pratiche di riciclo dei materiali. A seguire, sopralluogo su una strada forestale di recente realizzazione: con il dottore forestale Alessio De Crignis e Mirco Cigliani, presidente di Legno Servizi, il gruppo ha analizzato caratteristiche costruttive, criteri tecnici e contributi regionali. In chiusura di giornata, visita al CeSFAM di Paluzza, guidata dal direttore Andrea Pincin, per conoscere servizi e formazione specialistica per le attività di montagna.
Pianificazione, esbosco e identità dei boschi tra Fusine e Val Saisera
Il secondo giorno, nella foresta di Fusine, focus su pianificazione forestale, tecniche di esbosco e vegetazione locale con Giuseppe Vanone (Presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali del FVG), la dott.ssa Elisa De Bortoli e l’imprenditore Gregorio Vuerich.
In Val Saisera, grazie alla collaborazione con i Carabinieri Forestali per la Biodiversità di Tarvisio, si è affrontato il tema della selvicoltura naturalistica e del valore identitario dei boschi. Nel pomeriggio, tappa all’azienda Diemme Legno a Pontebba, con osservazione in cantiere di una costruzione in legno. La giornata si è chiusa con la presentazione di progetti sui servizi ecosistemici a cura dei docenti Luca Cadez e Maurizia Sigura dell’Università di Udine.
Carso triestino: ecologia, paesaggio e criticità
La terza giornata ha condotto i partecipanti sul Carso triestino: visita allo stagno di Percedol e approfondimento sulla vegetazione di pseudo-macchia lungo costa con Roberto Valenti, coordinatore del Centro didattico naturalistico di Basovizza. Sono state illustrate le peculiarità ambientali, le criticità del territorio carsico e le dinamiche delle doline, elementi chiave per comprendere fragilità e resilienza degli ecosistemi locali.
Filiera del legno e sostenibilità: formazione che unisce teoria e pratica
Il workshop ha messo al centro la connessione tra formazione universitaria e mondo produttivo, offrendo agli studenti l’occasione di toccare con mano la complessità della filiera del legno, dal prelievo alla trasformazione, fino all’impiego in edilizia e alla valorizzazione dei servizi ecosistemici. L’approccio integrato ha favorito un confronto diretto tra professionisti, imprese, istituzioni e accademia, rafforzando competenze tecniche e consapevolezza ambientale.
La voce del Cluster: “Sinergie concrete per il futuro del settore”
«Il workshop ha suscitato grande interesse e partecipazione attiva – sottolinea Mirco Cigliani, presidente di Legno Servizi –: un confronto vivace su sostenibilità, gestione forestale e filiera del legno, reso possibile grazie a docenti, professionisti e realtà del territorio. Un’esperienza formativa di alto valore che ha permesso agli studenti di capire da vicino complessità e potenzialità del settore forestale regionale».
Cosa resta agli studenti: competenze, rete e visione
Al termine delle tre giornate, i partecipanti hanno consolidato:
competenze operative su pianificazione, esbosco e viabilità forestale;
una visione sistemica della filiera del legno tra innovazione industriale e gestione sostenibile;
una rete di contatti con aziende, enti e professionisti del FVG;
maggiore conoscenza dei servizi ecosistemici e del loro valore per le comunità.
L’edizione numero cinque del workshop AUSF conferma il Friuli Venezia Giulia come laboratorio a cielo aperto dove formazione, impresa e ricerca convergono per costruire una cultura forestale capace di coniugare economia circolare, tutela degli ecosistemi e sviluppo territoriale.