Friuli Venezia Giulia: +60% risorse per disabilità dal 2018 al 2025

Friuli Venezia Giulia aumenta del 60% le risorse per la disabilità dal 2018 al 2025, investendo in servizi, abitare possibile e integrazione sociosanitaria.

04 luglio 2025 12:30
Friuli Venezia Giulia: +60% risorse per disabilità dal 2018 al 2025 -
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PALMANOVA – La Regione Friuli Venezia Giulia conferma un forte impegno nel campo delle politiche per la disabilità, con un aumento delle risorse complessive che sono passate da circa 80 a oltre 130 milioni di euro tra il 2018 e il 2025, segnando un incremento superiore al 60%. A dichiararlo è stato l’assessore alla Salute e alla Disabilità, Riccardo Riccardi, durante un incontro con la Consulta regionale delle persone con disabilità e le loro famiglie, tenutosi nella sede della Protezione civile regionale a Palmanova.

Crescita significativa dei finanziamenti dal 2018 al 2025

Nel corso della riunione è stato illustrato nel dettaglio l’andamento dei finanziamenti, con particolare attenzione alla manovra di assestamento 2025 che prevede ulteriori 11,8 milioni di euro destinati a vari ambiti: 4 milioni per il fondo sociosanitario disabilità, 2,7 milioni per il Fap, 3,5 milioni per il fondo sociale disabilità, 600mila euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche e 500mila euro per l’accoglienza dei minori disabili in comunità.

Incremento dei servizi e investimenti strategici

I servizi residenziali e semiresidenziali, le sperimentazioni, i trasporti e le attività di inserimento lavorativo hanno beneficiato di un incremento dell’83%, passando da circa 42 milioni nel 2018 a circa 77 milioni nel 2025, quasi raddoppiando le risorse. Anche il FAP e i fondi correlati hanno visto un aumento superiore al 30%, da 36 milioni a circa 50 milioni. Riccardi ha inoltre sottolineato che la Regione garantisce 50 milioni di euro in più rispetto a quanto ricevuto dallo Stato, un impegno che poche altre Regioni sono in grado di sostenere.

Politiche per l’abitare possibile e integrazione sociosanitaria

Un’attenzione particolare è stata riservata alle politiche per l’abitare possibile, finalizzate a superare il modello istituzionalizzante e a promuovere soluzioni di vita autonome e personalizzate. L’assestamento 2025 destina 10 milioni di euro per incentivare il recupero e l’adattamento di strutture esistenti a favore di progetti di vita indipendente. Questo si inserisce in un sistema integrato dove la disabilità è parte del più ampio disegno di integrazione sociosanitaria.

Impegno continuo per migliorare la qualità della vita

L’assessore Riccardi ha evidenziato che, nonostante i numeri importanti, il vero obiettivo è realizzare risposte concrete per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità, delle loro famiglie e delle comunità. “La disabilità – ha concluso – è una sfida culturale, non solo organizzativa, che richiede visione, coraggio e continuità”.

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