Danni da maltempo: il Friuli Venezia Giulia stanzia 501mila euro per interventi urgenti
Friuli Venezia Giulia, 501 mila euro stanziati dalla Protezione Civile per riparare i danni del maltempo del 5-6 maggio nelle zone montane.
Samuele Meton
FVG – La Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia ha stanziato un fondo di 501 mila euro per far fronte ai danni provocati dalle intense piogge e temporali del 5 e 6 maggio che hanno colpito diverse zone della regione, in particolare i comuni montani.
Danni e criticità causati dal maltempo
Le forti precipitazioni, accompagnate da raffiche di vento, hanno generato numerose criticità idrogeologiche, con smottamenti, caduta massi e frane che hanno interessato in modo grave la rete viaria. Le frazioni montane dei Comuni di Arta Terme, Resia, Ampezzo, Taipana, Faedis e Socchieve sono state particolarmente danneggiate. In diversi punti la carreggiata stradale è stata compromessa, rendendo necessari interventi urgenti per la sicurezza del transito.
Interventi urgenti e risorse stanziate
Il fondo assegnato ai Comuni permetterà di intervenire tempestivamente per il ripristino della viabilità e la messa in sicurezza delle aree più fragili, evitando così un aggravarsi dei fenomeni franosi. L’assessore alla Protezione Civile, Riccardo Riccardi, ha sottolineato l’importanza di queste operazioni per tutelare la pubblica incolumità e garantire la continuità dei servizi essenziali.
Situazioni critiche nelle aree colpite
Tra le criticità più rilevanti, ad Arta Terme due frane hanno invaso la strada verso Lovea e Plan di Coces; a Resia la viabilità verso Sella Carnizza è stata ostruita dalla caduta massi; ad Ampezzo si sono registrate frane in via Cleva e lungo la strada per Passo Pura. Danni simili si sono verificati a Taipana, Faedis e Socchieve, dove i massi hanno raggiunto anche alcune abitazioni.
