COLLOREDO DI MONTE ALBANO – Con un tris di eventi si conclude la quindicesima edizione di Forma Free Music Impulse, l’iniziativa di Hybrida Space che darà vita sabato 14 giugno, a partire dalle 18.30, all’azienda agricola Maggiori di Colloredo di Monte Albano.
Un incontro letterario per aprire la serata
La serata inizia con il ciclo I libri di Not curato da Nero, che ospita la presentazione di Steve Goodman – Guerra sonora con Mattia Barro. Il suono non è solo musica o rumore, ma anche un’arma utilizzata da eserciti e forze dell’ordine in tutto il mondo. Dalle sonic bombs nella Striscia di Gaza alla “coercizione psicoacustica” dell’esercito Usa, dalla musica metal a volumi estremi come forma di tortura alle alte frequenze usate contro adolescenti nel Regno Unito, il suono può generare disagio psicofisico, intimidire e incutere timore.
Dall’altra parte, però, ci sono i musicisti, i dj e i produttori che rispondono con frequenze alternative: il basso profondo del sound system dub, la guerriglia ritmica della techno, l’energia mutante dell’hip hop dimostrano che esiste un’altra frequenza possibile. Guerra sonora è una sorta di bibbia underground aggiornata da Steve Goodman, musicista, dj e teorico britannico, fondatore di Hyperdub, etichetta di punta della musica elettronica degli anni Duemila.
Mattia Barro, giornalista, produttore e caporedattore di Rolling Stone, presenta il libro. Originario di Ivrea, ha collaborato con Il Sole 24 Ore, Esquire e Linkiesta.
Spazio alla musica con performance elettroniche
Alle 21 si accende la musica con il live di Crystal Therapy, duo di dub elettronico spirituale formato da Lux (sintetizzatori e violino) e Psonic (drum machine e giradischi). Dopo un 2023 ricco di concerti, il duo ha collaborato all’EP Aural Deception di Oltrefuturo, pubblicato dall’etichetta inglese Trule Records. Nel 2025 è uscito l’album Tranceplant su Atol Diskz e il remix della traccia “Oltre il fiore esploso” degli Ondakeiki.
Dj Marcelle chiude con un set unico e visionario
A seguire arriva il set “Another nice mess” dell’olandese Dj Marcelle, artista dalle mille vite e volti: impiegata, designer, insegnante, astrofisica e molto altro, difficile immaginarla dietro una consolle. Possiede una collezione di oltre 20mila vinili e una cultura musicale che attraversa ogni continente e tempo, con un approccio “contro” e “weirdo” alla musica underground. È residente per il festival ugandese Nyege Nyege, una delle fucine sonore più innovative al mondo. Il suo stile, definito da lei stessa come “avant garde ethno bass”, è un viaggio tra suoni inediti e contaminazioni sonore.
Questa chiusura rappresenta un appuntamento imperdibile per chi ama scoprire le molteplici sfaccettature della musica contemporanea e underground.