Azzano Decimo e Pasiano, in arrivo il Festival Mascherini con sei spettacoli finalisti
Parte il 4 ottobre la 16ª edizione del Festival Mascherini: sei spettacoli finalisti tra Azzano Decimo e Pasiano, gala conclusivo l’8 novembre.


AZZANO DECIMO / PASIANO (PN) - Sabato 4 ottobre prende il via la 16ª edizione del Festival Internazionale del Teatro Amatoriale – Premio Marcello Mascherini, che proseguirà fino al 25 ottobre nei teatri Mascherini di Azzano Decimo e Gozzi di Pasiano di Pordenone, per poi concludersi con la tradizionale serata di gala sabato 8 novembre.
Sei spettacoli finalisti su 88 iscritti
Al bando di concorso pubblicato in primavera avevano aderito 88 spettacoli proposti da 76 compagnie. La commissione tecnica ha selezionato solo sei finalisti, che si alterneranno sul palco nelle prossime settimane, portando in scena la creatività e l’impegno del teatro amatoriale.
Una manifestazione di respiro internazionale
Il Festival, sostenuto dall’Assessorato al Turismo del Friuli Venezia Giulia e dalla Fondazione Friuli, è organizzato dalla Fita Pordenone con la collaborazione dei gruppi teatrali Proscenium Teatro di Azzano Decimo e Il Teatrozzo di Pasiano. Nel corso degli anni l’evento ha saputo conquistare una valenza internazionale, diventando un punto di riferimento per le compagnie dilettantistiche e un’occasione per valorizzare il territorio.

La foglia della magia e la serata conclusiva
Il titolo di vincitore sarà reso noto nella serata di gala dell’8 novembre, che ospiterà anche lo spettacolo dei Tiratirache di Meduna di Livenza. In quell’occasione verrà consegnata la “Foglia della magia”, premio-simbolo del Festival, opera dello scultore azzanese di fama internazionale Dante Turchetto.
Teatro e territorio insieme
Accanto agli spettacoli, l’edizione 2025 ripropone anche un momento conviviale: al termine delle rappresentazioni sarà possibile partecipare a una degustazione di prodotti tipici locali, accompagnati da vino e birra, occasione di incontro tra pubblico, artisti e organizzatori.
Il Festival Mascherini si conferma così non solo rassegna teatrale, ma anche spazio di socialità e promozione culturale, capace di intrecciare arte, tradizione e comunità.
