Allenatore di sci sospeso per abusi sessuali: "Palpeggiava le allieve e le guardava farsi la doccia"
Ex allenatore di sci azzurro sospeso in Svizzera per abusi sessuali su atlete giovanili; cinque anni di squalifica e corso anti-violenza.
Patrick Ganzini
ALTO ADIGE - SVIZZERA – Un ex allenatore di sci azzurro, 52enne altoatesino, è stato sospeso dal Tribunale sportivo svizzero per abusi sessuali su atlete giovanili. L’uomo, un ex discesista italiano di 52 anni, allenava una squadra giovanile in un cantone svizzero.
Le accuse
Secondo quanto riportato dai media locali, le ragazze hanno denunciato comportamenti inappropriati dell’ex allenatore, che avrebbe sfruttato il proprio ruolo di autorità per palpeggiarle e fare commenti sessuali. Alcuni episodi sarebbero avvenuti durante allenamenti e ritiri, anche in contesti privati come le docce, con frasi e gesti ritenuti offensivi e intimidatori. Durante un ritiro, avrebbe osservato le ragazze mentre facevano la doccia, formulando commenti sul loro corpo, come: “Avete perso peso o il vostro sedere si è rimpicciolito?”
Provvedimenti e sanzioni
Il Tribunale sportivo svizzero ha sospeso l’uomo dall’attività di allenamento per cinque anni e lo ha obbligato a seguire un corso anti-violenza di 25 ore. Dovrà inoltre sostenere le spese legali per oltre 3mila franchi. Le testimonianze delle atlete sono state ritenute altamente credibili, mentre l’ex sciatore ha sempre negato ogni accusa.
Procedimento e testimonianze
Nel 2023 le ragazze si sono rivolte allo Swiss Sport Integrity, denunciando un “clima del terrore”. Otto atlete, accompagnate dalle loro madri, hanno testimoniato in tribunale descrivendo attacchi di panico e incubi ricorrenti. Il tribunale ha definito le condotte dell’ex allenatore un grave errore di valutazione.
La situazione attuale
Dopo il procedimento, il 52enne è rientrato in Italia, dove lavora come artigiano, mentre le atlete continuano il loro percorso di recupero e supporto psicologico.