Infortunio per una turista olandese ed escursionisti disorientati: duplice intervento in elicottero

Pomeriggio di salvataggi in montagna: Soccorso Alpino e Vigili del Fuoco in azione a Tramonti e Illegio

18 settembre 2025 18:57
Infortunio per una turista olandese ed escursionisti disorientati: duplice intervento in elicottero -
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TRAMONTI DI SOPRA (PN) - ILLEGIO TOLMEZZO (UD) – Pomeriggio di intenso lavoro quest'oggi, 18 settembre, per le squadre del Soccorso Alpino e i Vigili del Fuoco, impegnati in due distinti interventi di salvataggio che hanno richiesto l’impiego anche di elicotteri.

Tra le 15:50 e le 17:30, la stazione di Maniago del Soccorso Alpino è stata allertata da Sores, insieme ai Vigili del Fuoco con il loro elicottero proveniente da Venezia. L’operazione è proseguita poi con l’arrivo dell’elisoccorso regionale, che ha permesso di trarre in salvo una giovane donna rimasta ferita all’interno della forra del Vieila. La ragazza, di nazionalità olandese ma residente in Austria, stava partecipando a un’uscita con altri appassionati stranieri accompagnati da una guida. Durante il percorso nel settore quattro della forra, ha riportato un trauma a un arto inferiore. L’allarme è stato lanciato tramite dispositivo Garmin SOS. L’elicottero dei Vigili del Fuoco ha localizzato il gruppo, consentendo al medico dell’elisoccorso e al tecnico specializzato di calarsi con una verricellata di 50 metri. La giovane è stata stabilizzata e successivamente recuperata a bordo.


Escursionisti austriaci perdono l'orientamento sul sentiero 417

Poco più tardi, attorno alle 17:15, è scattato un secondo intervento che ha visto protagonista la stazione di Forni Avoltri del Soccorso Alpino, in collaborazione con la Guardia di Finanza. Quattro escursionisti austriaci – due uomini e due donne di circa cinquant’anni – avevano smarrito il sentiero 417, nella zona compresa tra Stavoli di Moggio e Illegio.

I soccorritori hanno intuito subito la possibile posizione dei dispersi: un tratto vicino a Sella Dagne, già noto per casi simili in passato a causa delle tracce poco chiare. Raggiunta la zona con un furgone lungo la pista forestale, li hanno rintracciati chiamandoli a voce. Una volta messi in sicurezza, i quattro sono stati riaccompagnati a Moggio, punto di partenza della loro escursione.

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