«Incendio scoppiato dalla presa elettrica dell’albero di Natale»: così è morta la 68enne a Udine
Donna trovata morta a Udine dopo incendio in appartamento, probabile intossicazione da monossido di carbonio.
UDINE - Tragedia questa mattina a Udine, nel quartiere di Borgo Grazzano, dove un incendio è scoppiato in un appartamento al secondo piano di un edificio in via Grazzano. Al loro arrivo, i vigili del fuoco hanno trovato senza vita una donna di 68 anni, di origine russa, identificata come Alla Tcheranovskaya, traduttrice e interprete stimata in città. Il decesso è probabilmente legato a un’intossicazione da monossido di carbonio.
L’allarme e l’intervento
Le fiamme sono state notate da un giovane residente al primo piano, che ha immediatamente chiamato i soccorsi. L’incendio si è sviluppato nel locale della vittima e, grazie all’intervento tempestivo dei pompieri, è stato impedito che si propagasse agli altri appartamenti dello stabile.
Cause probabili del rogo
Le prime verifiche indicano che l’incendio potrebbe essere partito da una presa elettrica annerita nel soggiorno, alla quale erano collegati l’albero di Natale e una stufetta elettrica. Le autorità stanno ancora accertando se la donna sia deceduta prima dell’incendio o a causa dell’inalazione del fumo.
La vittima e il ricordo della comunità
Alla Tcheranovskaya era molto conosciuta nell’edificio e nella città come interprete e traduttrice coltissima. La sua morte ha suscitato grande dolore tra vicini, amici e colleghi, che ne ricordano l’impegno professionale e la cultura.
Le parole del sindaco di Udine
“Apprendo con profonda tristezza la notizia dell’incendio avvenuto questa mattina in via Grazzano, nel quale ha perso la vita una nostra concittadina molto conosciuta e apprezzata nel quartiere. Esprimo a nome dell’Amministrazione comunale e di tutta la Città le più sentite condoglianze e la più stretta vicinanza alle persone care della donna. In questo momento di dolore vogliamo trasmettere anche la nostra gratitudine ai Vigili del Fuoco, alle forze dell’ordine e a tutti i soccorritori intervenuti.”