Donare sorrisi dove serve di più: Piero Legovini ospite a Nordest24 | VIDEO

Una diretta intensa dedicata al volontariato che porta sorrisi, tempo e speranza nei luoghi della fragilità.

16 dicembre 2025 08:53
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UDINE – Ieri sera, 15 dicembre 2025, alle 20:30, gli studi di Nordest24 hanno ospitato una diretta carica di emozione, umanità e testimonianze autentiche, dedicata a chi ogni giorno sceglie di mettersi al servizio degli altri senza clamore, ma con una forza straordinaria. Al centro della serata, il tema del donare sorrisi ai bambini e agli anziani malati, un gesto che può sembrare semplice ma che, nei luoghi della fragilità, diventa un atto potentissimo. Dopo una giornata di lavoro, c’è infatti chi decide di dedicare il proprio tempo libero a portare presenza, leggerezza e speranza là dove la sofferenza rischia di prendere il sopravvento.

Durante la trasmissione è emerso con forza come il volontariato non sia solo un’attività, ma una scelta di vita. Nei reparti oncologici pediatrici, nelle case di riposo e in altri contesti delicati, l’ingresso di un volontario avviene sempre in punta di piedi, con rispetto e sensibilità, ma l’impatto umano che ne deriva è spesso profondo e duraturo.

I sorrisi regalati, le parole scambiate, anche solo la semplice vicinanza, diventano strumenti capaci di alleggerire il peso delle giornate più difficili, restituendo un senso di normalità e calore umano a chi si trova ad affrontare momenti complessi.

Il racconto di chi vive il volontariato ogni giorno

Ospite della diretta è stato Piero Petolo Legovini, rappresentante di VIP FriulClaun Odv, che ha condiviso con il pubblico esperienze reali, episodi toccanti e riflessioni sincere sul significato profondo del volontariato.

Attraverso il suo racconto è emerso come il sorriso non sia mai un gesto banale: dietro ogni intervento c’è preparazione, ascolto e una grande attenzione alla persona che si ha di fronte. Un volontariato fatto di relazioni, non di performance, capace di adattarsi a ogni situazione e a ogni età.

A guidare la serata è stato Patrick Ganzini, che ha accompagnato il dialogo con sensibilità e rispetto, lasciando spazio alle emozioni e ai messaggi più autentici emersi nel corso della diretta. Il confronto ha permesso di accendere i riflettori su un mondo spesso poco visibile, ma fondamentale per il tessuto sociale del territorio.

La serata di ieri ha confermato come raccontare storie di impegno volontario significhi dare spazio a esempi positivi, concreti e profondamente umani. Un racconto che non si limita alle parole, ma che invita a guardare con occhi diversi chi, ogni giorno, sceglie di donare tempo e sorrisi senza chiedere nulla in cambio.

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