Un uomo di 47 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Udine il 11 dicembre scorso per danneggiamento e minacce presso il S.E.R.D. in via Pozzuolo a Udine.
La segnalazione alla Sala Operativa ha portato il personale della Squadra Volante a intervenire presso il S.E.R.D. di via Pozzuolo il 10 dicembre, dove un paziente si comportava in modo molesto e aggressivo con gli operatori sanitari. L’uomo aveva danneggiato una porta della sala d’attesa e minacciato un operatore sanitario.
Dopo aver identificato il paziente e allontanato il disturbo, la Polizia ha analizzato le immagini del sistema di videosorveglianza per ricostruire l’accaduto con precisione.
Dalle immagini è emerso che l’uomo, dopo essere stato rifiutato l’accesso allo studio dove si trovava la fidanzata, ha minacciato l’operatore sanitario e danneggiato la porta della sala d’attesa.
Dopo aver accertato la condotta dolosa, la Polizia ha proceduto all’arresto in flagranza differita del cittadino, che aveva già precedenti penali e di polizia.
Il Decreto Legge “Salva-sanitari” ha introdotto nuove norme per contrastare la violenza contro i professionisti e le strutture sanitarie pubbliche. Tra queste, l’arresto obbligatorio in flagranza e in flagranza differita per i reati commessi contro gli operatori sanitari e le strutture sanitarie.
L’arresto differito può essere eseguito entro 48 ore dal fatto, basandosi su prove video o fotografiche inequivocabili.
Le immagini acquisite e le testimonianze dell’operatore sanitario hanno permesso l’arresto del 47enne.