Scambio tecnico-formativo, delegazione ugandese in visita allo Ial e al Cro di aviano
Delegazione ugandese in visita allo Ial Fvg e al Cro di Aviano per il progetto Sparkle: scambio tecnico-formativo e rafforzamento delle collaborazioni.
AVIANO (PN) – Una delegazione di sei manager e docenti provenienti da istituti tecnico-professionali dell’Uganda ha fatto tappa nei giorni scorsi allo Ial Fvg e al Centro di Riferimento Oncologico (Cro) IRCCS di Aviano, nell’ambito del progetto internazionale Sparkle, dedicato allo sviluppo di competenze nel settore elettromedicale.
Un progetto europeo per rafforzare formazione e resilienza dei sistemi educativi
Il progetto Sparkle – Supporting Productive Jobs, Awareness and Resilience through Knowledge and Learning for Electrotechnicians, cofinanziato dall’Unione europea tramite il programma Erasmus+ Capacity Building, punta a rafforzare la formazione tecnico-professionale, migliorare la consapevolezza sui lavori produttivi e accrescere la resilienza dei sistemi formativi attraverso condivisione, partnership e scambio di competenze.
A guidare il progetto in qualità di capofila è lo Ial Fvg, sotto il coordinamento di Marianna Muin, responsabile dell’Area Progettazione EU ed extra UE. Tra i partner figura anche Emergency, impegnata nel supporto operativo e negli scambi tra i Paesi coinvolti.
La visita tra Ial Fvg e Cro: formazione, tecnologia e impianti elettromedicali
La delegazione, arrivata in Italia dopo un incontro progettuale del 17 novembre nella sede centrale di Emergency a Milano, è stata accolta ad Aviano dal presidente dello Ial Fvg Giulio Arbanassi, dal direttore generale Gabriele De Simone e dalla coordinatrice regionale dell’area ristorazione Anna Gandini.
La giornata è iniziata al Centro Turistico Alberghiero dove gli ospiti hanno potuto pranzare con piatti preparati dagli studenti, osservando da vicino il livello della formazione pratica. Nel pomeriggio, la delegazione ha incontrato il direttore sanitario del Cro Valter Gattei e la direttrice amministrativa Cristina Zavagno, con un primo confronto sulle finalità del progetto.
Accompagnati da Dimitri Troncon, direttore della struttura che gestisce tecnologie cliniche, impianti tecnico-strutturali e sistemi informatici, i visitatori hanno potuto vedere da vicino gli impianti tecnici del Cro, con particolare attenzione ai sistemi che garantiscono la continuità della fornitura elettrica, elemento cruciale per le apparecchiature elettromedicali.
Una permanenza fino al 23 novembre per rafforzare la collaborazione
La delegazione resterà in Friuli Venezia Giulia fino al 23 novembre, con ulteriori visite ai centri formativi dello Ial Fvg e ad alcune realtà produttive regionali. L’obiettivo è approfondire la conoscenza delle pratiche formative italiane e consolidare le collaborazioni tecniche e formative tra i partner del progetto Sparkle.
Ulteriori informazioni sul progetto sono disponibili sul sito ufficiale: www.sparkledigitalopenspace.eu.