Pordenone, Massimiliano Zappia muore a 51 anni: lascia due figli. Il fratello: "Ti immagino insieme a papà"
Lutto nel baseball friulano: si è spento a 51 anni Massimiliano Zappia, allenatore e punto di riferimento del White Sox Buttrio.


PORDENONE – Il mondo del baseball friulano è in lutto per la scomparsa di Massimiliano Zappia, 51 anni, figura amatissima e punto di riferimento per atleti e appassionati. Uomo di grande umanità, padre e marito esemplare, Zappia ha lasciato un segno profondo sia nello sport che nella vita di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo.
Un uomo di valori e passione autentica
Allenatore stimato e appassionato, ha saputo trasmettere il suo amore per il baseball alla famiglia e in particolare al figlio Lorenzo, con cui condivideva il campo e la stessa dedizione per lo sport. La sua vita, guidata da determinazione e dolcezza, è stata un esempio di coraggio anche di fronte alla malattia che, in poco tempo, non gli ha lasciato scampo.
Il ricordo del fratello Marcello
Le parole postate sui social dal fratello Marcello: "Massimiliano, te ne sei andato ieri e il vuoto che hai lasciato è immenso. Fatico a trovare le parole, ma una cosa è certa: resterai per sempre nel mio cuore. Ora ti immagino insieme a papà, finalmente di nuovo insieme. Ti voglio bene, fratello mio. Ovunque tu sia, spero tu possa sentire tutto l’amore che ti accompagna."
Il ricordo del mondo del baseball
Il dolore per la sua scomparsa ha attraversato tutto il movimento sportivo regionale. La Fibs Friuli Venezia Giulia lo ha ricordato con profonda commozione: «Il mondo del batti e corri piange la perdita di uno dei suoi maggiori esponenti. Tecnico, coach, dirigente, atleta con tanta, tantissima passione per lo sport che anche noi amiamo».
L’abbraccio del White Sox Buttrio Baseball
Anche la società White Sox Buttrio Baseball, con cui Zappia aveva condiviso anni di successi, si è stretta alla famiglia con parole piene di affetto: «Massimiliano ha rappresentato i valori umani cari alla nostra società dentro e fuori dal campo, prima come giocatore e poi come allenatore, dando un contributo decisivo ai successi delle ultime stagioni».

L'ultimo saluto
Massimiliano lascia la moglie Federica, i figli Lorenzo e Anna, la mamma Lucia, i fratelli Marcello ed Enzo, le cognate, i nipoti, i suoceri e i parenti tutti. I funerali avranno luogo giovedì 16 ottobre alle ore 15,30 nella Chiesa Parrocchiale dei Ss. Ilario e Taziano, ove Massimiliano giungerà dalla Prosdocimo Funeral Home in vial Turco, 2 a Pordenone. Seguirà la tumulazione nel cimitero di Torre.