Boom di baby gang e minori denunciati nel Nordest: i numeri choc di Udine e Treviso
Cresce la criminalità minorile a Udine e Treviso: i dati de Il Sole 24 Ore segnalano un aumento del 30% dopo la pandemia.
UDINE – TREVISO – L’aumento della criminalità minorile nel Nordest sta assumendo dimensioni sempre più preoccupanti. Secondo l’analisi de Il Sole 24 Ore sui dati del Ministero dell’Interno, dopo la pandemia il numero di giovani coinvolti in denunce, arresti o fermi è cresciuto di circa il 30% rispetto al periodo pre-Covid.
Allarme giovani in provincia di Treviso
Nel corso del 2024, la provincia di Treviso ha registrato 9.120 persone denunciate o arrestate, di cui il 9,5% minorenni. Un dato quasi doppio rispetto alla media nazionale del 5%, che conferma una crescita esponenziale delle segnalazioni a carico di giovani. I reati più frequenti sono furti, rapine e danneggiamenti, e una rapina su cinque risulta commessa da un minorenne. La situazione desta particolare preoccupazione nelle aree urbane del territorio, dove le autorità segnalano un aumento dei comportamenti violenti tra adolescenti.
Male anche Udine con l’8,2% di under 18 coinvolti
In provincia di Udine, i minori rappresentano l’8,2% del totale degli arrestati e denunciati nel 2024. Pur inferiore al dato trevigiano, anche qui si registra un aumento costante rispetto agli anni precedenti con una media che quasi doppia quella nazionale. La maggior parte dei reati riguarda furti, aggressioni e violenze di gruppo, un trend che gli analisti collegano al disagio post-pandemico e alla diffusione di modelli comportamentali sempre più estremi tra i più giovani.
Dati in crescita in tutto il Nordest dopo la pandemia
I numeri raccolti da Il Sole 24 Ore mostrano come, a partire dal 2020, le province del Nordest abbiano subito un incremento medio del 30% delle denunce e degli arresti minorili. Le difficoltà sociali ed economiche seguite all’emergenza sanitaria hanno alimentato tensioni e disagi, creando un terreno fertile per il coinvolgimento dei giovani in attività illegali.