Basovizza celebra Nino Benvenuti con l’ottava edizione della Corsa del Ricordo
A Basovizza l’ottava Corsa del Ricordo dedicata a Nino Benvenuti: sport, memoria e valori uniti in un evento nazionale.


BASOVIZZA – Un omaggio sentito a Nino Benvenuti, campione del mondo e sportivo simbolo di Trieste e dell’Istria. L’ottava edizione della Corsa del Ricordo, che si è svolta a Basovizza, è stata quest’anno dedicata al pugile originario di Isola d’Istria, riconosciuto non solo per i suoi trionfi sul ring, ma anche per i valori di lealtà, rispetto e umanità che hanno caratterizzato tutta la sua carriera.
Le parole di Fabio Scoccimarro
«Oggi celebriamo un grande amico e un grande campione – ha dichiarato l’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente Fabio Scoccimarro – patriota e uomo leale, Benvenuti non considerava mai gli avversari come nemici da abbattere, ma come compagni da rispettare, abbracciare e perfino aiutare nei momenti difficili, come fece con Carlos Monzón. La sua vita incarna lo spirito dello sport unito al ricordo delle foibe e dell’esodo, un esempio per tutti noi».
Scoccimarro ha voluto infine ringraziare e complimentarsi con gli organizzatori, sottolineando il valore di una manifestazione che ogni anno rinnova la memoria storica attraverso il linguaggio universale dello sport.
Una manifestazione nazionale di memoria e sport
La Corsa del Ricordo, promossa dalle Associazioni Sportive e sociali Italiane (Asi) con il contributo dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (Anvgd) e del comitato “Trieste Corre”, è diventata dal 2014 un appuntamento di rilievo nazionale. Nel corso degli anni ha attraversato città come Roma, Milano, Novara, Grosseto, Catania, Aversa e Fertilia, portando con sé lo stesso messaggio di memoria condivisa.
Basovizza e il valore della memoria
La scelta di Basovizza, con il suo monumento nazionale della Foiba, conferisce all’evento un significato profondo: correre in questo luogo non è solo un gesto sportivo, ma un atto di ricordo collettivo. Lo sport, in questo contesto, diventa strumento di riflessione e occasione per trasmettere alle nuove generazioni i valori della memoria, della lealtà e del rispetto.
L’edizione 2025 della Corsa del Ricordo si è quindi trasformata in un momento di comunità, memoria e sport, con lo sguardo rivolto tanto alla storia quanto al futuro.