Buja, CIGNO in concerto all’Intimista Festival con l’album “Buonanotte Berlinguer”
CIGNO, progetto del musicista Diego Cignitti, porta “Buonanotte Berlinguer” all’Intimista Festival di Buja sabato 25 ottobre.
Gabriele Mattiussi
BUJA – Musica, visione e intensità emotiva: così si preannuncia il concerto di CIGNO, il progetto del musicista romano Diego Cignitti, che sabato 25 ottobre salirà sul palco dell’Intimista Festival presso la Casa delle Gioventù di Buja (Strade dal Plevan 13), con inizio alle 21.30 e ingresso a offerta libera.
Un viaggio sonoro tra sacro e profano
Il live segna la presentazione ufficiale dell’album “Buonanotte Berlinguer”, terzo lavoro discografico di CIGNO e atto conclusivo di una trilogia che comprende i precedenti “Morte e pianto rituale” (2022) e “Nada! Nada! Nada!” (2023).
In questo nuovo disco, il cantautore e chitarrista romano porta a compimento una ricerca artistica complessa e visionaria, capace di fondere sperimentazione sonora e riflessione sociale, costruendo un linguaggio personale che si muove tra post punk, psichedelia e ritualità sonora.
“Buonanotte Berlinguer”: chiusura di una trilogia
Composto da tredici tracce, l’album rappresenta un epilogo coerente e potente: i brani affrontano temi spirituali, politici ed etici, intrecciando suoni elettronici e acustici, chitarre distorte e strumenti etnici, cori e silenzi sospesi.
L’artista alterna momenti di beat techno e visioni psichedeliche a passaggi di sacralità inquieta, creando un rituale sonoro che oscilla tra la dolcezza della ninna nanna e l’incubo apocalittico.
Un lavoro che invita l’ascoltatore a un viaggio interiore e collettivo, dove la new wave italiana e il post punk si intrecciano con gli ideali dell’anarchia e del comunismo, evocando un universo musicale carico di tensione emotiva e critica sociale.
La band sul palco
Ad accompagnare Diego Cignitti (voce e chitarra) ci sarà una formazione d’eccezione:
Ivan Chen alla chitarra,
Danielle Saffron all’octapad e alle percussioni,
Ettore Mirabilia ai synth,
Roberto Sanguigni al basso synth,
Tania Giommoni alla voce, theremin e chitarra,
Lorenzo Lupi alla batteria.
Un ensemble potente e viscerale, capace di restituire sul palco l’energia visionaria e la stratificazione sonora che caratterizzano il progetto CIGNO.
Intimista Festival: musica che esplora l’anima
L’appuntamento rientra nel cartellone dell’Intimista Festival, rassegna dedicata alla musica indipendente e d’autore, che negli anni ha portato a Buja alcuni dei protagonisti più interessanti della scena alternativa nazionale.
Con CIGNO, l’Intimista Festival conferma la propria vocazione a dare spazio a progetti coraggiosi e originali, in cui la musica diventa racconto, visione e rito collettivo.
L’appuntamento di Buja si annuncia come un’esperienza musicale e sensoriale totale, in grado di toccare corde intime e universali, tra sacro e profano, sogno e realtà.
