"Cig per altre 9 settimane, no ai licenziamenti". Tutti i provvedimenti del nuovo decreto sul lavoro

"Come governo stiamo facendo tutto il possibile per quei cittadini che vogliono ripartire dopo che hanno dovuto interrompere, seppur temporaneamente, la loro attività". Parla del dramma che sta die...

01 maggio 2020 16:52
"Cig per altre 9 settimane, no ai licenziamenti". Tutti i provvedimenti del nuovo decreto sul lavoro -
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"Come governo stiamo facendo tutto il possibile per quei cittadini che vogliono ripartire dopo che hanno dovuto interrompere, seppur temporaneamente, la loro attività". Parla del dramma che sta dietro molte realtà imprenditoriali causato dalla crisi del Coronavirus, la ministra per il Lavoro, Nunzia Catalfo, che interviene nel suo profilo Facebook per anticipare alcuni contenuti dle decreto in arrivo nei prossimi giorni.

Un primo maggio segnato, drammaticamente, dalla crisi proprio del lavoro, ulteriore grande vittima del virus, su cui si concentra l'attenzione proprio il Primo Maggio.

"Come prima risposta all'emergenza abbiamo garantito un sostegno a circa 19 milioni di persone - dice la ministra - Lo abbiamo fatto stanziando 10 miliardi di euro dei 25 totali del decreto Cura Italia, solo per il capitolo lavoro.

Nel nuovo decreto che verrà approvato nei prossimi giorni, le risorse stanziate saranno più che raddoppiate - sottolinea - per sostenere negozianti, commercianti, dipendenti, ma anche colf e badanti: tutte le categorie di lavoratori che ne hanno bisogno".

Catalfo rimarca, tra l'altro, che nel nuovo decreto sono previsti finanziamenti a fondo perduto per le piccole imprese e che gli ammortizzatori sociali saranno rifinanziati ed estesi "per altre nove settimane", oltre al Reddito di emergenza che "per alcuni mesi".

Stop ai licenziamenti per altri tre mesi

Nel
prossimo decreto "allungheremo la cassa integrazione per ulteriori 9
settimane e lo stop ai licenziamenti per altri tre mesi: non c'è motivo
di mandare via lavoratori in cig". Lo afferma la ministra del Lavoro in
una intervista su Repubblica.it. Il divieto di licenziamento era stato
previsto dal decreto Cura Italia fino a metà maggio.

Fino a 600 euro per Colf e badanti

"Per colf e badanti pensiamo ad uno
strumento inedito che varia a seconda delle ore di lavoro prestate, più
adatto della cassa integrazione per queste lavoratrici e lavoratori che
spesso hanno anche più di un datore di lavoro-famiglia. In presenza di
una riduzione delle ore pari al 25%, per chi è sotto le 20 ore
contrattuali sarà previsto un indennizzo di 400 euro mensili e per chi è
sopra 600", afferma la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo,
nell'intervista su Repubblica.it in cui spiega che "basterà una domanda
con semplice autocertificazione".

Primo maggio dedicato a lavoratori e lavoratrici dei tempi Covid

La ministra ha detto di voleer dedicare questo suo Primo Maggio da ministra "a tutte le lavoratrici e i lavoratori che in questo periodo ci hanno permesso di affrontare questa emergenza". E cita "medici, infermieri, operatori socio-sanitari, farmacisti, forze dell'ordine, dipendenti di banche, uffici postali e supermercati, consulenti del lavoro, operatori dell'informazione, solo per citarne alcuni: milioni di persone che purtroppo in alcuni casi hanno pagato anche con la vita il loro sacrificio. Sono loro - afferma - l'emblema del Primo maggio 2020".

https://www.facebook.com/watch/?t=2&v=258591655525651

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