Cibi ammuffiti ed irregolarità: i Nas nei bar degli ospedali

Nel corso dell’attuale emergenza sanitaria, il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute ha realizzato, di concerto con il Ministero della Salute, una campagna di controlli a livello nazionale pr...

02 marzo 2021 08:40
Cibi ammuffiti ed irregolarità: i Nas nei bar degli ospedali -
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Nel corso dell’attuale emergenza sanitaria, il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute ha realizzato, di concerto con il Ministero della Salute, una campagna di controlli a livello nazionale presso i bar ed i servizi di ristoro ubicati all’interno di ospedali e presidi sanitari pubblici e privati.

Principale finalità del servizio è la tutela del cittadino che, accedendo a tali centri per motivi sanitari, si possa rivolgere in sicurezza ai servizi di somministrazione di alimenti e bevande, sia in relazione alla salubrità dei prodotti consumati, sia alla protezione da possibili contagi da Covid-19.

Gli interventi condotti negli ultimi giorni hanno interessato 382 esercizi di somministrazione di alimenti e bevande collocati in aree interne di strutture sanitarie, dei quali 132 hanno evidenziato irregolarità.

Complessivamente sono stati deferiti alle autorità giudiziarie 10 titolari di bar per detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione e per violazioni della disciplina sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché sanzionati ulteriori 128 per violazioni amministrative, irrogando sanzioni pecuniarie pari a 125 mila euro.

Alcune situazioni rilevate dai carabinieri NAS hanno evidenziato alimenti in stato di alterazione, invasi da muffe e scaduti di validità, ma anche locali mantenuti con sporcizia pregressa e servizi igienici con rubinetteria e sanitari ossidati e con presenza di stratificazione di calcare.

In tale contesto sono stati disposti dall’Autorità amministrativa ulteriori due provvedimenti di sospensione dell’attività presso presidi ospedalieri di Tricase (LE) e Tricarico (MT), a causa di gravi inadeguatezze strutturali e igienico-sanitarie ed eseguito il sequestro di oltre 5.500 confezioni e 200 kg di prodotti alimentari irregolari.

Principali situazioni operative a Nordest:

NAS Udine

Deferito il responsabile di un bar, ubicato all’interno del nosocomio di Tolmezzo (UD), poiché ritenuto responsabile di aver detenuto, per la successiva somministrazione, alimenti in cattivo stato di conservazione. Sequestrati 15 kg di alimenti (pomodori ed insalata) conservati all’interno di un frigorifero risultati invasi da muffe ed in evidente stato di deterioramento. Lo stesso NAS in un altro bar ubicato presso l’ospedale di Latisana (UD) ha denunciato all’Autorità Giudiziaria la legale rappresentante, per aver omesso la manutenzione periodica dei dispositivi antincendio. Elevate sanzione per la mancanza di idonea cartellonistica recante il divieto di fumare. Le sanzioni ammontano a un totale di 1.500 euro.

NAS Padova

I Carabinieri del NAS hanno sequestrato, presso un bar ubicato all’interno del presidio ospedaliero di Monselice (PD), 15 Kg di prodotti da forno, poiché privi di documentazione utile alla rintracciabilità degli alimenti, peraltro, conservati in un frigorifero a temperatura non idonea. Il titolare dell’attività di somministrazione è stato sanzionato per un importo di 1.500 euro e segnalato all’Autorità Sanitaria per le carenze igieniche accertate nella struttura.

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