Chiusaforte proroga fino al 14 settembre la mostra Il secolo di Cemento Armato
Prorogata fino al 14 settembre la mostra Il secolo di Cemento Armato al Museo della Guerra Fredda di Chiusaforte: storia, memoria e paesaggio del Novecento.


CHIUSAFORTE – Visto il grande successo di pubblico, è stata prorogata fino a domenica 14 settembre 2025 la mostra Il secolo di Cemento Armato, ospitata nel rinnovato Museo della Guerra Fredda di Chiusaforte. L’iniziativa, promossa da Storigrafica APS con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, offre un percorso espositivo che unisce storia, memoria e paesaggio, ripercorrendo le architetture militari in cemento armato del Novecento, dalle trincee della Grande Guerra ai bunker della Guerra Fredda.
Una mostra accolta con entusiasmo
L’esposizione è stata inaugurata lo scorso 13 luglio, con una partecipazione significativa di pubblico, tra cui numerosi cicloturisti provenienti dalla Ciclovia Alpe Adria. Dopo una sosta alla storica Stazione di Chiusaforte, in molti hanno proseguito il percorso fino al Museo, contribuendo a una giornata inaugurale ricca di energia e condivisione.
L’apertura ufficiale era stata anticipata il 12 luglio da una conferenza pubblica presso la Stazione di Chiusaforte con i curatori Massimo Sgambati e Giancarlo Magris. Tra i momenti più apprezzati, la presentazione di una selezione di fotografie vernacolari realizzate da soldati durante il servizio di leva in regione, immagini capaci di raccontare uno spaccato autentico e intimo della vita militare.
Il valore delle architetture militari
Il secolo di Cemento Armato nasce da un’ampia attività di ricerca storica e documentazione fotografica, con l’obiettivo di valorizzare un patrimonio identitario spesso trascurato. Le opere in cemento armato che punteggiano il paesaggio friulano rappresentano testimonianze tangibili di un secolo di storia militare e sociale.
“Attraverso questa mostra – ha spiegato Andrea D’Aronco, presidente di FST – Friuli Storia Territorio e curatore del Museo della Guerra Fredda – riscopriamo un secolo di eventi storici attraverso le forme del cemento: un materiale che resiste al tempo, portando con sé le tracce di chi lo ha costruito e vissuto”.
Orari di apertura e prossima sede
L’esposizione sarà visitabile fino a domenica 14 settembre 2025, ogni domenica con orario 9.30–12.30 (ultimo ingresso 12.10) e 14.00–17.30 (ultimo ingresso 17.00). Successivamente verrà trasferita al Museo della Grande Guerra di Ragogna (UD).
La mostra è realizzata in collaborazione con FST – Friuli Storia Territorio, Società Friulana di Archeologia ODV, Federazione Grigioverde, Gruppo Storico Friuli Collinare | Museo della Grande Guerra di Ragogna e Associazione Musica Libera, con il patrocinio dei Comuni di Chiusaforte e Ragogna. Fa parte inoltre del programma del festival Un Mare di Archeologia, coorganizzato con il Comune di Trieste.
Per informazioni: www.storigrafica.it – [email protected].