Una serata di festa si trasforma in una violenta rissa: protagonisti un 20enne e suo padre

CASTELBELLO-CIARDES (BZ) — Una serata che doveva essere all’insegna del divertimento si è trasformata in un vero caos, con urla, spintoni e l'intervento dei Carabinieri.

L’episodio, avvenuto nei giorni scorsi in un locale di Castelbello-Ciardes, in provincia di Bolzano, ha visto protagonisti un giovane ventenne e suo padre, finiti al centro di una violenta rissa con la security del locale.

Tensione all'ingresso: nasce il caos

Tutto ha avuto origine quando un ragazzo originario della Val Venosta, appena ventenne, ha provato a entrare in un’area riservata del locale. Gli addetti alla sicurezza, notando che il giovane era sprovvisto delle autorizzazioni necessarie, gli hanno negato l’accesso. A quel punto il ragazzo ha iniziato a protestare con forza, attirando l’attenzione del padre che si trovava poco distante.

Il padre, vedendo il figlio in difficoltà, si è avvicinato e ha reagito in modo violento, aggredendo gli addetti alla sicurezza. Da quel momento, la discussione è degenerata rapidamente, trasformandosi in una lite furibonda che ha coinvolto anche altre persone presenti.

Denunciati per rissa aggravata

Nel giro di pochi minuti, la situazione è completamente sfuggita di mano. La discussione iniziale si è trasformata in una vera e propria rissa, coinvolgendo cinque persone in totale. Alcuni clienti del locale, spaventati dalla violenza, hanno deciso di allertare immediatamente i Carabinieri.

L’arrivo tempestivo dei militari di Silandro ha permesso di sedare la rissa e riportare la calma. Gli agenti hanno prestato i primi soccorsi ai feriti — che per fortuna hanno riportato solo lesioni lievi — e hanno proceduto a identificare tutti i soggetti coinvolti. Al termine degli accertamenti, le cinque persone implicate sono state denunciate a piede libero per rissa aggravata.