Anche quest’anno il carnevale arcaico si ripete. Ad ospitarlo le naturalistiche Valli del Natisone, che offriranno un’occasione per immergersi nelle antiche tradizioni friulane. In collaborazione con l’Albergo Diffuso delle Valli del Natisone, la Pro Loco Nediške Doline presenta un weekend straordinario di scoperta e divertimento, promuovendo al contempo lo “slow tourism” e offrendo vantaggi esclusivi tramite il voucher TUReSTA della regione Friuli-Venezia Giulia.
Il Pust di Rodda tra danze, colori e maschere tradizionali
Il primo appuntamento cadrà di sabato 10 febbraio e sarà dedicato al suggestivo Pust di Rodda. I “pustje“, vestiti di colori vivaci con grandi copricapi e campanacci, prendono vita nelle danze che celebrano il risveglio della primavera. Nel corteo emergono maschere tradizionali come l’Anjulac (l’Arcangelo Michele) che tiene alla catena Zluodij (il Diavolo). La contrapposizione tra i “te grdi” (i brutti) e i “te lepi” (i belli) aggiunge fascino a questa festa ricca di elementi simbolici ricorrenti. Sarà inoltre possibile svolgere una visita guidata a Rodda, per seguire da vicino il corteo dei “pustje”, partecipare all’elaborata vestizione delle maschere e gustare una deliziosa merenda preparata dalle persone del luogo.
La corsa dei Blumarj di Montefosca: un rito di passaggio generazionale
Per la domenica seguente l’attenzione si sposterà sulla pittoresca Montefosca, dove i giovani celibi del paese intraprendono la tradizionale corsa dei Blumarj. Vestiti di bianco con grandi copricapi colorati, attraversano diverse frazioni di montagna in un rito che simboleggia il passaggio dall’inverno alla bella stagione. Questa corsa non è solo una celebrazione della natura, ma anche un rito di iniziazione e di passaggio da una generazione all’altra. Anche in questo caso sarà possibile accedere a una visita guidata, per vedere dal vivo la corsa dei Blumarj, cogliere il significato profondo di questo rito e assaporare l’autenticità di una comunità che tramanda le sue radici con orgoglio.
