Campoformido ricorda Alessandro Talotti attraverso il suo libro. Ecco come è andata

CAMPOFORMIDO - Il 16 giugno 2024 è stata una giornata di grande emozione e commozione a Campoformido, dove nel Parco delle ex scuole elementari è stato presentato "Giallo alle Olimpiadi di Parigi", il...

17 giugno 2024 11:51
Campoformido ricorda Alessandro Talotti attraverso il suo libro. Ecco come è andata -
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CAMPOFORMIDO - Il 16 giugno 2024 è stata una giornata di grande emozione e commozione a Campoformido, dove nel Parco delle ex scuole elementari è stato presentato "Giallo alle Olimpiadi di Parigi", il romanzo postumo del grande saltatore azzurro Alessandro Talotti. L'opera, pubblicata da Gaspari Editore, rappresenta un lascito importante non solo per il mondo sportivo ma anche per tutti coloro che hanno amato e stimato Alessandro, scomparso prematuramente nel maggio del 2021 a soli quarant'anni.

Una presentazione emozionante

Durante la presentazione, sono state lette alcune pagine del romanzo, permettendo ai presenti di immergersi nelle parole e nelle emozioni che Talotti ha voluto trasmettere. L'evento ha visto la partecipazione di numerose personalità, tra cui il sindaco Massimiliano Petri, che ha condiviso ricordi personali che hanno rievocato momenti di gioventù condivisi con l'autore, e vari amici storici come Marco Sciffoni e Romeo Biagioni. Questi ultimi, insieme a Diego Compagnoni, sono stati i promotori dell'iniziativa, dimostrando quanto l'affetto e il rispetto per Alessandro siano ancora vivi e profondi.

La trama del romanzo

Il romanzo "Giallo alle Olimpiadi di Parigi" segue le avventure di Livio Marosa, un centometrista azzurro, personaggio di fantasia creato da Talotti. La trama si svolge durante i Giochi Olimpici di Parigi del 2024 e si sviluppa in modo incalzante, tenendo il lettore con il fiato sospeso fino all'ultima pagina. Talotti, con la sua prosa vivace e coinvolgente, riesce a dipingere un quadro vivido dell'ambiente sportivo olimpico, offrendo uno sguardo sia sulla competizione sia sui retroscena di un evento di tale portata.

L'eredità di Alessandro Talotti

La figura di Alessandro Talotti è stata ricordata con grande affetto e rispetto. Mario Gasparetto ed Enzo Del Forno, ex allenatori e punti di riferimento nella carriera sportiva di Talotti, hanno condiviso aneddoti e ricordi che hanno sottolineato non solo le capacità atletiche di Alessandro, ma anche le sue qualità umane. Massimo Patriarca, presidente del comitato provinciale Udinese della Fidal e di UdinJump, ha evidenziato l'importanza di Talotti per il movimento sportivo locale e nazionale.

Le parole dei familiari e amici

Tra gli intervenuti, Antonio Simeoli, caposervizio sport del Messaggero Veneto, ha ricordato la passione e la dedizione di Talotti per l'atletica leggera. I genitori di Alessandro, Mario e Paola, presenti alla cerimonia, hanno ringraziato tutti coloro che hanno sostenuto la famiglia in questo difficile periodo. La loro presenza ha aggiunto un ulteriore tocco di commozione all'evento, ricordando a tutti la figura di un uomo che ha saputo lasciare un segno indelebile nella vita di chiunque lo abbia conosciuto.

L'intervista a Marco Sciffoni, amico storico di Alessandro e promotore dell'evento

L'iniziativa è stata supportata anche dalle principali autorità sportive e amministrative, oltre che dallo staff di UdinJump Development, che ha voluto onorare la memoria di Talotti con un evento degno della sua figura. La presentazione di "Giallo alle Olimpiadi di Parigi" non è stata solo un tributo a un grande atleta, ma anche un'occasione per riflettere sui valori dello sport e sull'importanza di coltivare le proprie passioni con dedizione e integrità.

Il sindaco Massimiliano Petri

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