Rally Storico, Sbalchiero-Iuretig di nuovo campioni italiani: che orgoglio per le Valli del Natisone

VALLI DEL NATISONE – Si è chiusa con un grande successo sportivo la stagione 2025 del Campionato Italiano Storico, dove il pilota Stefano Sbalchiero e la navigatrice Miriam Iuretig hanno conquistato la vittoria di classe 2/1150 al termine di un anno intenso e complesso, ma ricco di emozioni. A bordo della loro inseparabile Fiat 127, l’equipaggio ha saputo imporsi nonostante le difficoltà e le avversità di un calendario lungo e impegnativo.

Un campionato tra le tappe più storiche d’Italia

Il Campionato Italiano Storico ha attraversato alcune delle gare più iconiche del Paese, dalla leggendaria Targa Florio in Sicilia – la corsa automobilistica più antica del mondo – fino alla gara di Sanremo, teatro dell’ultima tappa disputata lo scorso weekend.
Un percorso avvincente che ha visto partecipare decine di equipaggi provenienti da tutta Italia, appassionati e professionisti accomunati dall’amore per le auto d’epoca e la tradizione motoristica nazionale.

L’impresa dell’equipaggio Sbalchiero–Iuretig

Nonostante il ritiro forzato durante il Rally di Sanremo, Sbalchiero e Iuretig hanno saputo mantenere un vantaggio determinante nella classifica di classe, centrando la vittoria per il secondo anno consecutivo.
Il duo ha concluso la stagione con risultati di rilievo anche nelle graduatorie generali: 13ª posizione assoluta, 2ª di gruppo 2, 3ª di raggruppamento e 2ª under 40, a conferma della loro costanza e competitività lungo tutto l’arco del campionato.

Un orgoglio per il territorio friulano

La vittoria porta anche un importante riconoscimento per il territorio delle Valli del Natisone, rappresentato dalla giovane navigatrice Miriam Iuretig, che si conferma tra le nuove promesse del Rally Italiano.
La sua passione per i motori, coltivata sin da bambina, l’ha condotta a diventare una figura emergente nel panorama del rally storico nazionale, unendo tecnica, precisione e spirito di squadra.

Determinazione, sacrificio e passione

L’annata sportiva non è stata priva di ostacoli: un incidente nella prima tappa e alcuni imprevisti tecnici hanno messo a dura prova l’equipaggio, che tuttavia ha reagito con determinazione e grinta.
Con una vettura piccola ma affidabile come la Fiat 127, Sbalchiero e Iuretig hanno saputo affrontare avversari più esperti e macchine più potenti, chiudendo la stagione con risultati di assoluto valore.