Notte di tensione a Bolzano, violenta rissa tra stranieri: due arresti e un’espulsione
Bloccati due dei quattro partecipanti alla rissa. Arrestati per rissa aggravata. Per il giovane irregolare, è scattata l'espulsione.


BOLZANO — Una notte di pura violenza quella tra sabato 12 e domenica 13 luglio che ha sconvolto la tranquillità di Bolzano, trasformando viale Trento nel set di un film d'azione.
Erano circa le due del mattino quando, secondo quanto riferito, quattro uomini hanno dato vita a una furiosa colluttazione nei pressi della fermata degli autobus: sono volati calci, pugni e perfino bottiglie di vetro.
Le volanti della Polizia, allertate dalle numerose segnalazioni di residenti e passanti, sono arrivate rapidamente sul luogo riuscendo, anche se con difficoltà, a bloccare due dei partecipanti.
Il bilancio è di due feriti, entrambi condotti prima in ospedale e poi in Questura
Gli agenti di Polizia hanno trovato i due uomini con ferite e lividi evidenti, segno dell’estrema aggressività del confronto. Si tratta di un 28enne di origine marocchina, già noto per precedenti legati a rapine e risse, e di un 22enne, anch’esso marocchino, privo di regolare permesso di soggiorno in Italia.
I due uomini, dopo un breve passaggio in ospedale per ricevere le prime cure, sono stati condotti in Questura. In seguito sono stati arrestati con l’accusa di rissa aggravata.
Il giovane di 22 anni, considerato irregolare, è stato destinatario di un decreto di espulsione firmato dal questore Giuseppe Ferrari e successivamente condotto al Cpr di Gradisca d’Isonzo per il rimpatrio.