Treno verso Udine bloccato per 7 ore. Serracchiani: «Ministro Salvini faccia chiarezza»
Treno AV 8920 bloccato in galleria: Serracchiani presenta interrogazione al ministro Salvini per chiarimenti e responsabilità.
UDINE – Un viaggio del treno AV 8920, partito da Roma Termini il 1° dicembre alle 16.55 e diretto a Udine, si è trasformato in un’esperienza difficile per i passeggeri a causa di un improvviso blocco in galleria nei pressi di Orte, nel Viterbese. La rottura di un cavo elettrico ha danneggiato il vetro della carrozza 7, rendendo impossibile la prosecuzione del viaggio.
Interrogazione al ministro dei Trasporti
La deputata dem Debora Serracchiani rende nota l’interrogazione al ministro dei Trasporti Matteo Salvini. Secondo Serracchiani: “Le testimonianze dei passeggeri del treno Italo AV 8920 Roma Termini-Udine raccontano un viaggio allucinante che da solo dovrebbe indurre il Ministero dei Trasporti a svolgere accuratissime indagini per verificare quanto accaduto e accertare eventuali violazioni del contratto di servizio in tema di assistenza dei passeggeri. Con un’interrogazione al ministro Salvini chiediamo formalmente di fare chiarezza, individuare eventuali responsabilità e prevenire ulteriori incidenti e disservizi”.
Disagi a bordo
“Le lunghe ore trascorse dai 460 passeggeri a bordo del convoglio bloccato in galleria – riferisce la deputata dem – senza energia elettrica, al buio, senza aria sufficiente e con i servizi igienici inutilizzabili, sono purtroppo un esempio di malagestione dell’emergenza. Ma il problema dei ritardi nella mobilità ferroviaria appare sempre più un fenomeno strutturale che riguarda le lunghe percorrenze e i pendolari, a fronte del quale crea imbarazzo uno spot delle FS che esalta il ‘popolo di ferro forgiato nel fuoco’”, conclude Serracchiani.