Lignano al buio la sera di Ferragosto: blackout in serie sorprendono turisti e locali

LIGNANO SABBIADORO (UDINE) – Sono state numerose le segnalazioni e le foto inviate dai lettori di Nordest24 per raccontare quanto accaduto questa sera, venerdì 15 agosto, nella celebre località balneare friulana. Un improvviso blackout ha colpito Lignano poco dopo le 21, interrompendo bruscamente la vivace serata di Ferragosto.

Nel momento di massimo afflusso, tra ristoranti pieni, gelaterie affollate e negozi ancora aperti, parte della città è piombata nel buio. Una scena surreale, con centinaia di turisti e residenti sorpresi in strada, illuminati solo dalla torcia dei telefoni. E' seguito - stando a quanto riferiscono le persone sul posto - un secondo blackout alle 22 ed il terzo alle 22:38.

La reazione dei turisti

Il blackout ha lasciato interdetti residenti e visitatori, costringendo molti locali a fermare il servizio. Alcuni esercenti hanno reagito accendendo candele o luci di emergenza, cercando di proseguire almeno in parte la serata in attesa del ripristino dell’energia.

La città, normalmente così viva e luminosa, si è trovata insolitamente silenziosa, in un’atmosfera che ha colpito tutti per la sua eccezionalità. Molti hanno approfittato per scattare foto e video, condividendo il momento sui social, mentre altri si sono fermati a chiacchierare sul marciapiede o a passeggiare nel buio con calma e curiosità.

Le cause dell’interruzione non sono ancora state rese note, ma si ipotizza un guasto tecnico dovuto all’elevato consumo energetico, vista la massiccia presenza di turisti in città in occasione della giornata festiva.

Alle ore 23:20 il commento di Enrico Guerin, presidente di Confcommercio Federalberghi Fvg, in diretta da Lignano: "ieri un paio di volte senza corrente….oggi, ferragosto…diverse zone di lignano ormai da un paio d'ore al buio in una delle serate più importanti dell'anno, diversi locali che hanno già chiuso….altri che ce la stanno mettendo tutta per continuare a dare un servizio in qualche modo. Chi dobbiamo ringraziare? Chi comunque in qualche modo, ancora una volta, non avrà responsabilità….."

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