Biker Fest Lignano, T-Shirt in vendita: rispondono gli organizzatori
Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota in merito a quanto emerso circa le magliette in vendita durante il Biker Fest di Lignano.A pochi giorni dall’evento vorremmo essere qui a parlarvi di un succe...
Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota in merito a quanto emerso circa le magliette in vendita durante il Biker Fest di Lignano.
A pochi giorni dall’evento vorremmo essere qui a parlarvi di un successo e non di questi piccoli fatti di cronaca.
Sembra
chiaro che l’organizzazione nei giorni dell’evento non sia in grado di
controllare le T-Shirt di circa 80.000 persone e tantomeno quelle disseminate
tra gli stand di centinaia di espositori (anche stranieri, come in questo
caso).
Strano
inoltre che nei 4 giorni di evento nessuno sia venuto al nostro “info point”
gestito al 100% da donne, a denunciare il proprio “dissenso e disgusto” verso
questa T-Shirt, o che magari abbia riportato tali informazioni al nostro
servizio di sicurezza, che da anni è composto in parte da donne, in modo che
non ci siano timori da parte delle nostre ospiti ad esprimere opinioni di
questo genere liberamente. Il nostro Staff, composto per la maggior parte da
donne è attento a queste tematiche fin dall’inizio di questo evento nel lontano
1987.
Siamo
increduli nel constatare che tale immagine non sia stata censurata in alcun
modo, ma invece data in pasto alla stampa Regionale e Nazionale e ai social
nella sua interezza, senza preoccuparsi che così facendo tale messaggio possa “continuare
a nutrire stereotipi
sbagliati inneggiando alla violenza, nello specifico quella
sulle donne”, come ha scritto la Rete delle Consigliere di Parità e la
Commissione Pari opportunità della Regione FVG” nella loro nota.
Fa male apprendere che in questi giorni si parli
di questo e non della presenza all’evento della Women's
International Motorcycle Association che ha anche aperto la nostra parata delle
luci, dei corsi di guida sicura dedicati interamente alle donne, delle grandi
motoviaggiatrici che hanno raccontato i loro viaggi in motoattorno al globo sul
nostropalco o delle fantastiche musiciste che si sono esibite sullo stesso.
Oppure del fatto che il nostro evento
abbia sfatato una volta per tutte l’idea che gli eventi dove è obbligatorio il
Green Pass siano un flop, e che quindi ci si possa divertire in sicurezza,
senza scordare inoltre le tematiche Green, con il polo di prova di veicoli a
Zero emissioni più grande d’Europa, l’E-Mobility Village.
Evidentemente per la “macchina del fango” è molto più attraente parlare di questo, dei motociclisti che alla vigilia del 2022 sono ancora quelli “brutti, sporchi e cattivi”. Diversamente, le “nostre” macchine e moto “del fango” nei 4 giorni dell’evento hanno regalato sorrisi ai ragazzi con problemi di disabilità davanti ad un pubblico di circa 80.000 persone, libere come la moto, senza stereotipi sbagliati, ma alimentati dalla fratellanza che accomuna da sempre il nostro mondo, che non discrimina nessuno, e sa distinguere il Bondage dalla violenza di genere.
Vogliamo chiudere invitando la Rete delle Consigliere di Parità e la Commissione Pari
opportunità della Regione FVG” alla nostra 36° Biker Fest International nel
2022. Saremmo onorati di avere una loro partecipazione attiva all’evento,certi
che il popolo dei motociclisti e motocicliste sarebbe molto vicino a queste
tematiche e assolutamente aperto al dialogo.
Carla Battigelli
Vice Presidente Associazione Custombiker