Angelo Floramo a Monfalcone Geografie con “Vita nei campi”: un viaggio tra memoria e radici contadine

A Monfalcone Geografie arriva Angelo Floramo con “Vita nei campi”, racconto di miti e radici contadine.

04 novembre 2025 20:30
Angelo Floramo a Monfalcone Geografie con “Vita nei campi”: un viaggio tra memoria e radici contadine -
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MONFALCONE – Con un viaggio nella memoria e nei sensi, alla riscoperta del mondo contadino e delle sue radici più profonde, prosegue la rassegna letteraria Monfalcone Geografie, che giovedì 6 novembre alle 18.00 ospiterà lo storico e scrittore Angelo Floramo.
L’autore, introdotto da Stefano Cosma, presenterà il suo ultimo volume “Vita nei campi. Storia di terra, uomini e bestie” (Bottega Errante Edizioni, 2025), un’opera che intreccia memoria, storia e antropologia per restituire al pubblico il respiro autentico della civiltà rurale.

Un racconto di terra, uomini e bestie

Nel suo nuovo lavoro, Floramo conduce il lettore in un mondo che affonda le proprie radici nei riti, nei miti e nelle leggende della tradizione contadina.
Vita nei campi” è un lunario pagano fatto di stagioni e gesti quotidiani, di donne e uomini che abitano spazi semplici e vitali: mulini, forni, taverne, latterie, soffitte.
Un mosaico di scene che restituisce la forza primordiale della terra, il ritmo dei lavori agricoli, delle semine e dei raccolti, il legame inscindibile tra uomo, animale e natura.

Attraverso una scrittura poetica e insieme documentaria, Floramo esplora il confine tra sacro e profano, terra e cielo, raccontando un mondo vivo e complesso, dove la cultura popolare si fa specchio dell’anima collettiva e memoria condivisa.

La rassegna Monfalcone Geografie

L’incontro con Floramo si inserisce nel programma di Monfalcone Geografie, la rassegna che unisce letteratura, storia e attualità, portando al centro del dibattito temi legati alla memoria, all’identità e al territorio.
Ogni appuntamento è un’occasione per attraversare i confini tra passato e presente, tra radici e modernità, creando ponti tra esperienze individuali e narrazioni collettive.

L’ingresso è libero e gratuito, confermando la volontà del progetto di rendere la cultura accessibile e partecipata.
La rassegna proseguirà giovedì 13 novembre con la presentazione del libro “I vestiti della domenica” di Ludovica Elder.

Angelo Floramo, voce della memoria friulana

Nato a Udine nel 1966, Angelo Floramo insegna Storia e Letteratura all’istituto Magrini Marchetti di Gemona del Friuli.
Medievista per formazione, è autore di numerosi saggi storici e articoli specialistici e collabora dal 2012 con la Biblioteca Guarneriana di San Daniele del Friuli come consulente scientifico.

Tra le sue opere più note figurano “Balkan Circus” (2013), “L’Osteria dei passi perduti” (2017), “La Veglia di Ljuba” (2018), “Il fiume a bordo. Viaggio sentimentale tra il Tagliamento e l’Isonzo” (2020), “Come papaveri rossi” (2021), “Vino e libertà” (2023) e “Breve storia sentimentale dei Balcani” (2024).

Con “Vita nei campi”, Floramo offre un nuovo, intenso contributo alla letteratura della memoria, restituendo voce e dignità a un mondo contadino che, pur trasformato, continua a vivere nella cultura e nell’identità del Friuli Venezia Giulia.

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