E’ morto Alvaro Vitali, il cinema piange Pierino

Addio a Alvaro Vitali, il Pierino del cinema italiano: una carriera tra comicità e spontaneità che ha segnato un’epoca.

24 giugno 2025 21:14
E’ morto Alvaro Vitali, il cinema piange Pierino -
Condividi

Alvaro Vitali se n’è andato lasciando un segno indelebile nel panorama del cinema italiano. Diventato celebre soprattutto per il ruolo di Pierino, personaggio iconico della commedia degli anni ’70 e ’80, Vitali ha fatto ridere intere generazioni con la sua comicità spontanea e irresistibile.

La carriera che ha fatto ridere il pubblico

Nato a Roma nel 1950, Vitali ha iniziato la carriera sul set come comparsa per poi farsi notare da Pier Paolo Pasolini, che lo scelse per “Salò o le 120 giornate di Sodoma”. Da lì il suo volto divertente e la fisicità comica lo hanno portato a diventare una presenza fissa nei cinepanettoni e nei film demenziali, guadagnandosi la simpatia del grande pubblico.

Il personaggio di pierino

Il successo è esploso con la saga di Pierino, scherzoso monello con la testa spettinata e la battuta pronta. Film come Pierino colpisce ancora e Pierino contro tutti hanno avuto un’enorme popolarità, grazie all’energia e all’irriverenza di Alvaro. Questo personaggio ha contribuito a plasmare un intero genere cinematografico fatto di goliardia e leggerezza.

Un’eredità comica

La comicità di Vitali non si limitava al grande schermo: ha partecipato spesso a programmi televisivi e spettacoli dal vivo, dimostrando versatilità e una capacità innata di coinvolgere il pubblico. La sua capacità di trasformarsi, con mimica ed espressività, lo ha reso un vero e proprio simbolo della comicità popolare.

Un addio che commuove

La notizia della sua scomparsa ha spinto amici, colleghi e fan a ricordare istantaneamente l’affabilità di Alvaro, il sorriso contagioso e lo spirito sempre positivo. I social si sono riempiti di messaggi di affetto e gratitudine: per molti era un compagno di risate e spensieratezza.

Segui Prima Friuli