Aliante in avaria costretto all'atterraggio d'emergenza in autostrada: traffico deviato
Aliante in avaria atterra d’emergenza in autostrada, a pochi chilometri dal confine di Tarvisio: pilota e moglie illesi, traffico deviato.
CARINZIA – Un atterraggio di emergenza straordinario, quello compiuto da un aliante a motore che nel pomeriggio di ieri è stato costretto a posarsi sull’autostrada A2, a pochi chilometri dal confine italiano, nel tratto che collega il valico di Tarvisio a Villaco. A bordo si trovavano un pilota di 62 anni e la moglie, entrambi rimasti illesi.
L’avaria in volo e la decisione del pilota
Decollati dall’aeroporto di Klagenfurt-Annabichl per un breve sorvolo della conca di Klagenfurt, del Wörthersee e fino a Villaco, la coppia si è trovata in difficoltà quando il motore ha iniziato a dare segni di malfunzionamento proprio mentre sorvolavano l’area prossima al confine italiano.
Il rientro a Klagenfurt era impossibile: troppo lontano. Il pilota ha quindi valutato l’unica alternativa praticabile, individuando nell’autostrada sottostante una pista di fortuna potenzialmente sicura.
La scelta del tratto più adatto
Il segmento dell’A2, tra Tarvisio e Villaco, presenta un tratto lineare privo di gallerie, viadotti o ostacoli, ad eccezione del noto sovrappasso faunistico che permette agli orsi di attraversare l’autostrada. Una condizione ideale per tentare un atterraggio controllato.
Per evitare collisioni, il pilota ha scelto di allinearsi alla corsia di marcia nella stessa direzione del traffico, puntando verso la corsia d’emergenza, ritenuta sufficientemente larga per accogliere il piccolo velivolo.
Una manovra impeccabile
L’aliante ha toccato l’asfalto senza urtare veicoli né strutture. Subito dopo il pilota ha lanciato l’allarme, permettendo a Polizia e Vigili del Fuoco di intervenire rapidamente. Sono stati proprio i pompieri a rimuovere il velivolo, agganciandolo e trainandolo fuori dall’autostrada.
Autostrada chiusa e traffico deviato
La carreggiata è stata temporaneamente chiusa, con veicoli deviati verso le strade federali dirette a Hermagor e Arnoldstein. Non si registrano feriti né danni ai mezzi in transito: un epilogo che molti hanno definito miracoloso, frutto della freddezza e dell’esperienza del pilota nel gestire una situazione di massimo rischio.