Paziente inizia a lanciare sedie al Csm della Maddalena: infermiera finisce in ospedale
A Trieste, un'infermiera è stata ferita dopo che un utente ha lanciato sedie contro gli operatori sanitari. La Fials denuncia la crescente violenza nei dipartimenti sanitari.


TRIESTE - Un nuovo episodio di violenza ai danni del personale sanitario si è verificato al Csm della Maddalena di Trieste, un incidente che ha portato una infermiera a ricorrere alle cure del Pronto Soccorso. L’aggressione è avvenuta quando un paziente, dopo aver inveito contro gli operatori, ha cominciato a lanciare sedie. La vittima, colpita, ha subito un infortunio che ha richiesto una prognosi di 5 giorni.
Le condizioni di lavoro nel settore sanitario
La denuncia di quanto accaduto è stata fatta dal segretario regionale della Fials, Fabio Pototschnig, che ha sottolineato come episodi di questo tipo stiano diventando sempre più frequenti, in particolare nei servizi del dipartimento di salute mentale. Pototschnig ha ribadito che, purtroppo, le aggressioni contro il personale sanitario sono ancora un problema persistente, e ha chiesto che vengano adottate misure più severe per proteggere gli operatori e garantire loro un ambiente di lavoro sicuro.
Richiesta di azione concreta per la sicurezza del personale
A seguito dell'incidente, la Fials ha espresso solidarietà alla collega ferita e ha sollecitato l’Asugi a prendere provvedimenti urgenti per garantire la protezione dei lavoratori. In particolare, è stata ribadita l'urgenza di istituire un Osservatorio permanente sulle aggressioni nei luoghi di lavoro, come richiesto dalla Fials già ad aprile. L’osservatorio dovrebbe coinvolgere organizzazioni sindacali e servire per analizzare le denunce di aggressioni, nonché sviluppare strategie efficaci per la protezione del personale.