Affogo al FESTIL: teatro intenso su bullismo e solitudine a Udine

A Udine, il 23 giugno, va in scena “Affogo” al FESTIL, monologo polifonico su bullismo, solitudine e odio nella Trilogia dell’odio.

20 giugno 2025 18:00
Affogo al FESTIL: teatro intenso su bullismo e solitudine a Udine -
Condividi

UDINE – Prosegue lunedì 23 giugno la decima edizione di FESTIL_Festival estivo del Litorale, in collaborazione con Teatro Contatto Estate e organizzata da Tinaos, con la direzione artistica di Tommaso Tuzzoli e Federico Bellini. Alle 21.00, al Teatro S. Giorgio, va in scena il monologo Affogo di Dino Lopardo, interpretato da Mario Russo e Alfredo Tortorelli, una produzione Gommalacca Teatro finalista al Premio In-Box 2024-25 e vincitrice del Premio di Drammaturgia 2024 SuiGeneris al Torino Fringe Festival.

Indagine scenica su violenza, solitudine e bullismo

“Affogo” esplora con profondità temi delicati come la violenza nascosta nell’animo umano, la solitudine, le dinamiche di genere, i rapporti familiari, la corruzione sociale e il bullismo. Il testo riflette sulle conseguenze psicologiche di queste esperienze: i bulli possono sviluppare disturbi antisociali, mentre le vittime rischiano depressione e perdita di autostima. Entrambi sono uniti da difficoltà nel riconoscere e gestire le emozioni.

Il racconto di Nicholas e la piscina dei ricordi

Il protagonista, Nicholas, sogna di diventare un campione di nuoto ma è costretto a confrontarsi con i traumi dell’infanzia. Il bagno diventa la sua stanza dei ricordi, mentre una piscina abbandonata è il luogo in cui aleggia il ricordo tormentato del fratello.

Monologo polifonico e trilogia dell’odio

“Affogo” è un monologo polifonico e parte della più ampia Trilogia dell’odio, che include anche “Rigetto” e “Cesso”. L’attore performer si muove tra diverse dimensioni per indagare le radici dell’odio nelle relazioni familiari e sociali.

Lo stile è definito come un “tragicomico scorretto”, con un umorismo “sick” che mette in scena personaggi moralmente ambigui attraverso un linguaggio ricco di suoni arcaici e slang dialettale, offrendo una visione provocatoria e intensa del mondo.

Segui Prima Friuli