Addio ad Andrea Negro: il commosso saluto di Cividale del Friuli a un artista speciale

CIVIDALE DEL FRIULI (UDINE) – La comunità del Friuli Venezia Giulia si stringe nel ricordo di Andrea Negro, figura luminosa che ha saputo trasformare la fragilità in espressione artistica e umana.

La sua scomparsa lascia un vuoto profondo ma anche un patrimonio di emozioni, insegnamenti e colori che continueranno a parlare di lui.

Le parole condivise in queste ore commosse ricordano la forza interiore che lo ha accompagnato fin dall’inizio. La delicatezza dei suoi colori e la profondità delle sue tele restano testimonianze vive.

Un artista capace di superare i confini

Tetraplegico dalla nascita, Andrea non ha mai permesso che la sua condizione diventasse un limite. Attraverso lo sguardo e la complicità della sorella Barbara, è riuscito a creare opere che riflettono sensibilità, coraggio e una percezione unica del mondo. La madre Giannina e il padre Sergio sono sempre stati parte di questo cammino di vita e creatività.

L'affetto e la gratitudine della comunità

Il Comune ha espresso pubblicamente il proprio cordoglio ricordando Andrea come un esempio di vita intensa e autentica. Il sindaco e la giunta hanno rivolto un pensiero affettuoso alla famiglia, sottolineando come il suo sorriso, ora rivolto al cielo, continuerà a illuminare chi lo ha conosciuto.

In molti, tra amici, conoscenti e realtà associative, descrivono la sua presenza come una luce discreta ma forte. La capacità di affrontare le difficoltà senza perdere la gioia lo ha reso un punto di riferimento.

Le sue tele restano simbolo di un percorso costruito con dedizione, sensibilità e sostegno familiare.