“A Latisana, durante le festività natalizie, non c’era nessun medico disponibile a coprire i turni di automedica il 22, 24, 25 dicembre e il primo gennaio. In tali casi il servizio viene sospeso, non potendo evidentemente garantire l’automedica senza il medico a bordo. Invece questa volta l’automedica è rimasta operativa pur in assenza del medico: al suo posto è stato messo un infermiere e l’automedica ha continuato a sfrecciare per la Bassa Friulana con sirena e luce blu in soccorso dei codici rossi e gialli, solo che invece del medico arrivava l’infermiere. Così l’apparenza era salva”.
Lo riporta in una nota Walter Zalukar, cosigliere regionale del Polo Liberale.
“A segnalare questa situazione, a dir poco incredibile – afferma ancora Zalukar -, sono stati gli stessi operatori. L’Aaroi Emac, organo di rappresentanza di anestesisti rianimatori e medici dell’emergenza urgenza, ha diffidato l’Azienda sanitaria dal reiterare tale gestione, chiedendo anche chi sta autorizzando e non controllando la somministrazione di farmaci (non salvavita) da parte di personale non medico”.
“Interrogativo molto grave – evdenzia il consigliere regionale – perché sembra presupporre che durante questo originale impiego dell’automedica senza medico siano stati utilizzati farmaci, e allora potrebbero sorgere profili di illiceità, perché come noto solo al medico è consentita la prescrizione di farmaci. E in tale contesto ci si chiede quale ruolo abbia avuto la Sores, la sala operativa di Palmanova, visto che mentre altre volte aveva prontamente segnalato l’assenza di risorse, in questa occasione ha stranamente taciuto, senza dare informazione all’utenza”.
Per Zalukar “si alimenta così il sospetto di un’eventuale complicità in questo camuffamento del servizio di automedica, e sorgono ancor più inquietanti interrogativi sul futuro, giacché la bozza del nuovo Piano di emergenza urgenza (Peu) prevede che la responsabilità di tutti i mezzi di soccorso sul territorio passi in capo alla Sores di Palmanova”.
L’esponente del Polo Liberale fa sapere di aver sentito in un’intervista “il direttore della Sores, Amato De Monte, dichiarare che il nuovo Peu prevedrà l’informatizzazione di tutte le raccolte dati tra i territori: un nuovo strumento per localizzare la posizione in tempo reale delle ambulanze. Da rimanere allibiti, ciò significa che la raccolta dati del sistema di emergenza non è ancora informatizzata? E che la Sores non sa in tempo reale dove si trovano le autoambulanze mentre gestisce i soccorsi? Intendo, quindi, presentare un’interrogazione alla Giunta regionale per sapere quali sono le responsabilità organizzative e gestionali dei fatti accaduti a Latisana e delle gravissime carenze tecnologiche segnalate dallo stesso direttore della Sores”.