L’incendio al condominio di via Brumatti
CERVIGNANO DEL FRIULI (UDINE) – È stato individuato il presunto colpevole dell’incendio che ha devastato il condominio ATER di via Brumatti lo scorso 14 dicembre 2024. L’evento ha costretto all’evacuazione di circa 70 residenti e ha reso temporaneamente inagibile l’intero edificio.
L’origine dell’incendio
Le fiamme, divampate al mattino presto, hanno destato grande preoccupazione. I Vigili del Fuoco di Cervignano del Friuli e Udine sono intervenuti prontamente per contenere l’incendio e assicurare la sicurezza dell’edificio. Sin dalle prime indagini è emersa la possibilità che si trattasse di un incendio doloso, sospetto poi confermato dagli accertamenti successivi.
Il fuoco sembra essere partito dall’area comune al piano terra, adibita a parcheggio auto, da cui si è rapidamente propagato.
Arrestato un giovane di Cervignano, accusato di incendio doloso
Le indagini condotte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Udine con il supporto della Stazione locale sono state coordinate dalla Procura di Udine. Grazie a vari accertamenti tecnici e testimonianze, è stato individuato un soggetto ritenuto fortemente sospettato.
Si tratta di B.R., 29 anni, residente a Cervignano del Friuli. Secondo le prove raccolte, l’uomo avrebbe appiccato fuoco a una moto parcheggiata nell’area comune dell’edificio, innescando l’incendio che ha coinvolto anche altri veicoli. È emerso inoltre un contesto di molestie e stalking nei confronti di una presunta vittima con cui l’indagato aveva dissidi passati.
Per il 29enne scattano i domiciliari
Di fronte alle prove presentate dal PM e dagli inquirenti, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Udine ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare, imponendo gli arresti domiciliari per l’indagato.
Il provvedimento è stato eseguito ieri, 23 luglio 2025, dai Carabinieri che hanno notificato la decisione al mattino.