Le evocazioni storiche come strumento di identità e turismo: le parole del vicegovernatore Anzil
Un ponte tra memoria, cultura e partecipazione civica
Il vicegovernatore Mario Anzil ha sottolineato l’importanza delle rievocazioni storiche nel Friuli Venezia Giulia come veicolo di valorizzazione culturale e turistica. Durante una conferenza stampa a Udine, ha presentato il progetto di legge n.48 dedicato a promuovere e sostenere queste manifestazioni nel territorio regionale.
La cultura come esperienza e viaggio nel tempo
Anzil ha evidenziato il ruolo delle evocazioni storiche nel connettere la memoria collettiva con l’identità territoriale, favorendo la partecipazione attiva dei cittadini e la diffusione della cultura. Questo progetto si basa su una visione di cultura di frontiera, che valorizza le radici locali aprendosi a diverse identità.
Valorizzazione turistica e sviluppo economico
Il vicegovernatore ha evidenziato anche il ruolo delle rievocazioni storiche nel potenziare il turismo regionale, contribuendo alla crescita economica del Friuli Venezia Giulia e alla valorizzazione del patrimonio culturale locale.
Un progetto condiviso e pronto all’attuazione
Anzil ha lodato la collaborazione tra il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia e gli uffici regionali per sviluppare norme efficaci e applicabili sin dall’entrata in vigore del progetto, senza ostacoli pratici.
