PORDENONE/UDINE – Si apre una nuova stagione per il Festival Internazionale di Musica Sacra di Pordenone con la sua XXXIV edizione: oltre alla consueta programmazione autunnale, dal 24 giugno all’11 luglio si terrà un cartellone estivo inedito con quattro concerti di grande rilievo internazionale, ospitati nel Duomo Concattedrale San Marco di Pordenone.
Un festival che unisce prestigiose collaborazioni italiane
Il Festival, organizzato da Presenza e Cultura di Pordenone con la direzione artistica di Franco Calabretto ed Eddi De Nadai, si avvale di partnership consolidate con importanti realtà musicali nazionali come Ravenna, Jesi, Trento, e artisti di spicco come il compositore contemporaneo Alessandro Solbiati. Il tema centrale di questa edizione è la virtù teologale della Fede, parte del progetto triennale Caritas et Amor.
Il saluto della Regione e il significato culturale del festival
Il Vicepresidente e Assessore alla Cultura e allo Sport della Regione Friuli Venezia Giulia, Mario Anzil, evidenzia il ruolo del Festival come punto di riferimento culturale e spirituale che unisce riflessione, eccellenza artistica e apertura culturale. La collaborazione con importanti entità conferma la capacità del territorio di valorizzare la creatività contemporanea e il patrimonio musicale.
Il programma estivo: quattro concerti di grande valore
- 24 giugno, ore 20.45 – Rut – Raccolti di Speranza, una rappresentazione sacra in collaborazione con Ravenna Festival che racconta la storia di Rut, donna moabita, attraverso la musica della compositrice Marianna Acito e testi di Francesca Masi.
- 29 giugno, ore 18.30 – Del Folle Amore, un’opera dedicata al Giubileo 2025 e alla figura della madre-coraggio, eseguita dall’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani e Orizzonte Vocale.
- 7 luglio, ore 20.45 – Note (in)coronate, con musiche di Salieri, Mozart, Haydn e altri, interpretate da soprani, tenori e direttori di fama.
- 11 luglio, ore 20.45 – Concerto del Portland Phoenix Chamber Choir (USA) con un programma che spazia da Monteverdi a Messiaen e Bruckner.
Il cartellone autunnale e le iniziative collaterali
Dall’19 ottobre al 16 novembre 2025, il Festival tornerà con sette concerti a Pordenone e altri sei eventi in varie località. Il programma includerà conferenze e mostre di arte contemporanea.
Il debutto autunnale sarà con il concerto “Giullari di Dio” eseguito dall’Ensemble Micrologus, noto per la sua musica medievale.
Un evento di rilievo sostenuto da numerosi partner
Il Festival è sostenuto dal Ministero della Cultura, dalla Regione Friuli Venezia Giulia, dal Comune di Pordenone e dalla Fondazione Friuli, con il supporto di Bcc Pordenonese e Monsile, oltre a numerosi altri partner e sponsor tecnici.