TRIESTE – Il settore del commercio a Trieste celebra il suo primo anniversario con risultati positivi e prospettive di crescita. Durante la presentazione delle future iniziative, l’assessore alle attività produttive Sergio Emidio Bini ha enfatizzato l’importanza di questo progetto per il rilancio economico e sociale della città.
Un sostegno tangibile alle imprese locali
Il distretto commerciale di Trieste è stato creato con l’obiettivo di rinvigorire l’economia locale, valorizzando le attività del territorio e rendendo i quartieri più attraenti. La Regione ha finanziato il progetto considerandolo un punto di partenza per generare nuove opportunità di crescita e innovazione.
“Mantenere i negozi aperti e attivi è essenziale per garantire centri urbani vivi e sicuri”, ha dichiarato Bini, sottolineando il ruolo cruciale del commercio locale nell’economia cittadina.
Finanziamenti e sviluppo tecnologico
Uno degli aspetti più significativi del distretto è il programma di finanziamento per le imprese, mirato a potenziare la digitalizzazione e l’innovazione tecnologica dei negozi. Con un totale di 200mila euro26 delle 35 aziende che avevano presentato domanda. Questo intervento aiuta i commercianti ad affrontare le sfide del mercato migliorando i servizi offerti ai clienti.
Il progetto del distretto commerciale ha una durata complessiva di 36 mesi e un budget di un milione di euro, di cui 482mila euro provenienti dalla Regione. Queste risorse rappresentano un investimento strategico per sostenere piccole imprese e negozi storici, contribuendo a rendere più dinamico e competitivo il settore commerciale triestino.
Il marchio “Vivi Trieste” e la partecipazione delle istituzioni
Un altro elemento cruciale dell’iniziativa è la creazione del marchio “Vivi Trieste”, che mira a rafforzare l’identità del distretto e promuovere il commercio locale. L’obiettivo è aumentare la visibilità delle attività aderenti, incoraggiando cittadini e turisti a scegliere i negozi e i servizi del territorio.
Il distretto commerciale di Trieste vede la collaborazione tra Comune, Ascom Confcommercio, Camera di Commercio Venezia Giulia, Unione regionale economica slovena (Sdgz-Ures) e Università di Trieste. Questa sinergia tra istituzioni e imprese è fondamentale per garantire il successo dell’iniziativa e rafforzare il commercio cittadino.
Un impegno tangibile per il futuro
L’Amministrazione regionale ha dimostrato un impegno costante nel sostenere il settore. Durante la scorsa legislatura, infatti, sono stati investiti oltre 500 milioni di euro nei settori turismo e commercio, con l’obiettivo di garantire risorse adeguate e una strategia chiara per la crescita delle imprese locali.
“Vogliamo continuare su questa strada, rafforzando il supporto ai distretti e creando nuove opportunità per le piccole attività commerciali”, ha ribadito Bini, sottolineando l’importanza del commercio di prossimità per il benessere della città.
L’iniziativa del distretto commerciale rappresenta dunque un’opportunità reale per Trieste, con benefici diretti per i commercianti e per l’intera comunità. Grazie agli investimenti e al sostegno delle istituzioni, la città si prepara a rinvigorire la sua rete commerciale e valorizzare il suo patrimonio economico e culturale.