All’interno del progetto Mille anni di storia al centro dell’Europa: Borgo Castello crocevia di popoli e culture, l’associazione culturale multilinguistica Kulturhaus Goerz propone due laboratori dedicati alla storia e alle tradizioni di Gorizia. Queste iniziative si terranno presso la nuova sede dell’associazione in via Rastello 38 e fanno parte di un più ampio progetto di Rigenerazione culturale, linguistica, formativa e turistica del quartiere di Borgo Castello.
Esperienze immersiva per valorizzare il plurilinguismo di Gorizia
Scopo dei laboratori è quello di riscoprire tradizioni spesso dimenticate, creando esperienze coinvolgenti che celebrano il plurilinguismo di Gorizia e la sua ricca storia culturale. Le iscrizioni sono aperte per il primo laboratorio, rivolto ai bambini della scuola dell’infanzia, elementare e fino alla prima media.
Il focus del laboratorio sarà sulla realizzazione delle lanterne tradizionali tedesche in vista della festa di San Martino, prevista per sabato 9 novembre. Durante l’attività, i partecipanti impareranno anche la canzoncina tradizionale tedesca “Ich gehe mit meiner Laterne”. Attraverso il gioco, i bambini potranno approcciarsi alla lingua tedesca in modo divertente. Il laboratorio si concluderà con la Sfilata delle lanterne, che partirà da via Rastello fino a piazza Vittoria al tramonto. Le attività saranno guidate da Tamara Vicman e Martin Batagelj, in collaborazione con Svet Montessori di Nova Gorica.
Incontro con le tradizioni natalizie slovene
Un secondo laboratorio si terrà venerdì 6 dicembre, dedicato alle tradizioni natalizie slovene. Questo laboratorio è aperto a bambini e ragazzi fino alla terza media e prevede la realizzazione di tipici lavoretti natalizi sloveni. Anche in questo caso, l’obiettivo è avvicinare i partecipanti alla lingua slovena attraverso il gioco. Il laboratorio sarà condotto da Lionella Costantini e l’artista Maria Munez.
Questi laboratori offrono un’opportunità preziosa per i giovani di scoprire e apprezzare le tradizioni culturali della propria città, contribuendo al dialogo interculturale e alla valorizzazione del patrimonio locale.
