L’Unione Europea ha riconosciuto il valore dell’innovazione e della ricerca, assegnando un finanziamento complessivo di 576 mila euro a due progetti sviluppati dall’Università di Udine. Questo importante contributo economico proviene dal programma “Marie Skłodowska-Curie”, che ogni anno seleziona i ricercatori più promettenti a livello internazionale, supportandoli nel realizzare progetti scientifici di spicco. I fortunati destinatari di questa borsa di ricerca triennale sono Anna Monte e Matteo Dunnhofer, due giovani studiosi che operano rispettivamente nei campi dell’informatica e delle lettere classiche.
Un ponte tra passato e futuro: ricerca e innovazione
L’ateneo friulano si conferma ancora una volta come un fulcro di eccellenza e di innovazione, grazie alla sua politica di incentivazione alla ricerca e all’attrattività di talenti giovani e promettenti. Il Rettore Roberto Pinton ha sottolineato l’importanza di una strategia che faciliti la presentazione di progetti competitivi a livello nazionale ed europeo, creando un ambiente fertile per la ricerca di alto livello.
Innovazione nei settori dell’intelligenza artificiale e della papirologia
Anna Monte, originaria del Friuli, si dedicherà allo studio del clima, dell’ambiente e della salute nell’Egitto greco-romano attraverso l’analisi di antichi papiri. Il suo progetto, finanziato con 320 mila euro, esplorerà l’impatto delle attività umane sull’ambiente naturale e la relazione tra le condizioni climatiche, l’inquinamento antico e la salute umana. La Monte trascorrerà i primi due anni del suo progetto all’Università di Basilea, per poi completarlo a Udine.
D’altro canto, Matteo Dunnhofer, focalizzerà la sua ricerca sull’intelligenza artificiale e la neuroscienza con un budget di 256 mila euro. Il suo lavoro si concentrerà sullo sviluppo di algoritmi per il Visual Object Tracking, con applicazioni in vari settori quali la guida autonoma, la videosorveglianza e la medicina. Dunnhofer inizierà il suo progetto alla York University di Toronto, per poi concluderlo a Udine.
Prospettive future e impatto globale
Questi progetti non solo valorizzano l’importanza della ricerca interdisciplinare, ma aprono anche nuove prospettive per applicazioni future, dimostrando l’impegno dell’Università di Udine nell’essere all’avanguardia nei campi della scienza e della tecnologia.
