SPILIMBERGO (PORDENONE) – Si avvicina un fine settimana all’insegna della sostenibilità e del ruolo cruciale delle piante per il nostro pianeta a Spilimbergo, in occasione della Giornata internazionale delle piante, che si terrà il 18 maggio. L’evento, organizzato dal Comune di Spilimbergo e capofila del progetto “La memoria del legno” a cura di Damatrà onlus con il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura, prevede un ricco programma di incontri e attività.
Incontro con Vacchiano: la resilienza del bosco
La mattina del 18 maggio, alle 11, presso il Palazzo di Sopra di Spilimbergo (Sala Consiliare), si terrà un incontro pubblico con il rinomato divulgatore scientifico Giorgio Vacchiano, autore del libro La resilienza del bosco (Mondadori). Considerato uno dei più influenti scienziati dalla rivista Nature, Vacchiano approfondirà la resilienza delle foreste di fronte ai cambiamenti climatici e l’importante legame che lega l’uomo agli ecosistemi forestali, mostrando come gli alberi comunicano tra di loro e resistono alle avversità naturali come incendi e alluvioni.
Iniziative per studenti: “Aspettando giardini aperti”
Nel giorno precedente, il 17 maggio alle 10, presso l’Istituto d’istruzione superiore Il Tagliamento, gli studenti della classe 3AG dell’Istituto Tecnico Agrario guideranno visite didattiche nell’orto botanico, mettendosi alla prova come divulgatori scientifici. In particolare, sarà possibile visitare l’Aiuola della Pace, dove cresce un’Aogiri (Firmiana platanifolia), pianta germinata da semi provenienti da alberi sopravvissuti al bombardamento atomico di Hiroshima, donati dalla scuola al Memoriale di Hiroshima.
Giorgio Vacchiano: profilo e ambiti di ricerca
Nato a Torino nel 1980, Giorgio Vacchiano è Professore associato presso l’Università Statale di Milano, esperto di sistemi forestali, ecologia e selvicoltura. Si occupa di modelli di simulazione per la gestione forestale sostenibile e studia l’effetto dei cambiamenti climatici su boschi e foreste temperate europee. Collabora con diversi team di ricerca internazionali e si impegna nella divulgazione scientifica per spiegare le cause, le conseguenze e le possibili soluzioni legate al riscaldamento globale. I suoi studi includono la dinamica delle foreste, la protezione idrogeologica e l’impatto dei “disturbi naturali” come incendi e alluvioni.
Il progetto “la memoria del legno”
Il progetto “La memoria del legno” è realizzato con il contributo di Fondazione Gariwo – La Foresta dei Giusti, IIS Il Tagliamento, ReGeneration Hub Friuli APS, Wild Routes APS, Itaca cooperativa sociale onlus e le biblioteche dei Comuni aderenti. Questa iniziativa si colloca nel contesto più ampio di “Giardini aperti” e “Voci dal mondo verde”, dedicati alla scoperta e alla valorizzazione delle foreste e del loro ruolo cruciale per il pianeta.
SPILIMBERGO (PORDENONE) – Si avvicina un fine settimana all’insegna della sostenibilità e del ruolo cruciale delle piante per il nostro pianeta a Spilimbergo, in occasione della Giornata internazionale delle piante, che si terrà il 18 maggio. L’evento, organizzato dal Comune di Spilimbergo e capofila del progetto “La memoria del legno” a cura di Damatrà onlus con il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura, prevede un ricco programma di incontri e attività.
Incontro con Vacchiano: la resilienza del bosco
La mattina del 18 maggio, alle 11, presso il Palazzo di Sopra di Spilimbergo (Sala Consiliare), si terrà un incontro pubblico con il rinomato divulgatore scientifico Giorgio Vacchiano, autore del libro La resilienza del bosco (Mondadori). Considerato uno dei più influenti scienziati dalla rivista Nature, Vacchiano approfondirà la resilienza delle foreste di fronte ai cambiamenti climatici e l’importante legame che lega l’uomo agli ecosistemi forestali, mostrando come gli alberi comunicano tra di loro e resistono alle avversità naturali come incendi e alluvioni.
Iniziative per studenti: “Aspettando giardini aperti”
Nel giorno precedente, il 17 maggio alle 10, presso l’Istituto d’istruzione superiore Il Tagliamento, gli studenti della classe 3AG dell’Istituto Tecnico Agrario guideranno visite didattiche nell’orto botanico, mettendosi alla prova come divulgatori scientifici. In particolare, sarà possibile visitare l’Aiuola della Pace, dove cresce un’Aogiri (Firmiana platanifolia), pianta germinata da semi provenienti da alberi sopravvissuti al bombardamento atomico di Hiroshima, donati dalla scuola al Memoriale di Hiroshima.
Giorgio Vacchiano: profilo e ambiti di ricerca
Nato a Torino nel 1980, Giorgio Vacchiano è Professore associato presso l’Università Statale di Milano, esperto di sistemi forestali, ecologia e selvicoltura. Si occupa di modelli di simulazione per la gestione forestale sostenibile e studia l’effetto dei cambiamenti climatici su boschi e foreste temperate europee. Collabora con diversi team di ricerca internazionali e si impegna nella divulgazione scientifica per spiegare le cause, le conseguenze e le possibili soluzioni legate al riscaldamento globale. I suoi studi includono la dinamica delle foreste, la protezione idrogeologica e l’impatto dei “disturbi naturali” come incendi e alluvioni.
Il progetto “la memoria del legno”
Il progetto “La memoria del legno” è realizzato con il contributo di Fondazione Gariwo – La Foresta dei Giusti, IIS Il Tagliamento, ReGeneration Hub Friuli APS, Wild Routes APS, Itaca cooperativa sociale onlus e le biblioteche dei Comuni aderenti. Questa iniziativa si colloca nel contesto più ampio di “Giardini aperti” e “Voci dal mondo verde”, dedicati alla scoperta e alla valorizzazione delle foreste e del loro ruolo cruciale per il pianeta.
SPILIMBERGO (PORDENONE) – Si avvicina un fine settimana all’insegna della sostenibilità e del ruolo cruciale delle piante per il nostro pianeta a Spilimbergo, in occasione della Giornata internazionale delle piante, che si terrà il 18 maggio. L’evento, organizzato dal Comune di Spilimbergo e capofila del progetto “La memoria del legno” a cura di Damatrà onlus con il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura, prevede un ricco programma di incontri e attività.
Incontro con Vacchiano: la resilienza del bosco
La mattina del 18 maggio, alle 11, presso il Palazzo di Sopra di Spilimbergo (Sala Consiliare), si terrà un incontro pubblico con il rinomato divulgatore scientifico Giorgio Vacchiano, autore del libro La resilienza del bosco (Mondadori). Considerato uno dei più influenti scienziati dalla rivista Nature, Vacchiano approfondirà la resilienza delle foreste di fronte ai cambiamenti climatici e l’importante legame che lega l’uomo agli ecosistemi forestali, mostrando come gli alberi comunicano tra di loro e resistono alle avversità naturali come incendi e alluvioni.
Iniziative per studenti: “Aspettando giardini aperti”
Nel giorno precedente, il 17 maggio alle 10, presso l’Istituto d’istruzione superiore Il Tagliamento, gli studenti della classe 3AG dell’Istituto Tecnico Agrario guideranno visite didattiche nell’orto botanico, mettendosi alla prova come divulgatori scientifici. In particolare, sarà possibile visitare l’Aiuola della Pace, dove cresce un’Aogiri (Firmiana platanifolia), pianta germinata da semi provenienti da alberi sopravvissuti al bombardamento atomico di Hiroshima, donati dalla scuola al Memoriale di Hiroshima.
Giorgio Vacchiano: profilo e ambiti di ricerca
Nato a Torino nel 1980, Giorgio Vacchiano è Professore associato presso l’Università Statale di Milano, esperto di sistemi forestali, ecologia e selvicoltura. Si occupa di modelli di simulazione per la gestione forestale sostenibile e studia l’effetto dei cambiamenti climatici su boschi e foreste temperate europee. Collabora con diversi team di ricerca internazionali e si impegna nella divulgazione scientifica per spiegare le cause, le conseguenze e le possibili soluzioni legate al riscaldamento globale. I suoi studi includono la dinamica delle foreste, la protezione idrogeologica e l’impatto dei “disturbi naturali” come incendi e alluvioni.
Il progetto “la memoria del legno”
Il progetto “La memoria del legno” è realizzato con il contributo di Fondazione Gariwo – La Foresta dei Giusti, IIS Il Tagliamento, ReGeneration Hub Friuli APS, Wild Routes APS, Itaca cooperativa sociale onlus e le biblioteche dei Comuni aderenti. Questa iniziativa si colloca nel contesto più ampio di “Giardini aperti” e “Voci dal mondo verde”, dedicati alla scoperta e alla valorizzazione delle foreste e del loro ruolo cruciale per il pianeta.
SPILIMBERGO (PORDENONE) – Si avvicina un fine settimana all’insegna della sostenibilità e del ruolo cruciale delle piante per il nostro pianeta a Spilimbergo, in occasione della Giornata internazionale delle piante, che si terrà il 18 maggio. L’evento, organizzato dal Comune di Spilimbergo e capofila del progetto “La memoria del legno” a cura di Damatrà onlus con il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura, prevede un ricco programma di incontri e attività.
Incontro con Vacchiano: la resilienza del bosco
La mattina del 18 maggio, alle 11, presso il Palazzo di Sopra di Spilimbergo (Sala Consiliare), si terrà un incontro pubblico con il rinomato divulgatore scientifico Giorgio Vacchiano, autore del libro La resilienza del bosco (Mondadori). Considerato uno dei più influenti scienziati dalla rivista Nature, Vacchiano approfondirà la resilienza delle foreste di fronte ai cambiamenti climatici e l’importante legame che lega l’uomo agli ecosistemi forestali, mostrando come gli alberi comunicano tra di loro e resistono alle avversità naturali come incendi e alluvioni.
Iniziative per studenti: “Aspettando giardini aperti”
Nel giorno precedente, il 17 maggio alle 10, presso l’Istituto d’istruzione superiore Il Tagliamento, gli studenti della classe 3AG dell’Istituto Tecnico Agrario guideranno visite didattiche nell’orto botanico, mettendosi alla prova come divulgatori scientifici. In particolare, sarà possibile visitare l’Aiuola della Pace, dove cresce un’Aogiri (Firmiana platanifolia), pianta germinata da semi provenienti da alberi sopravvissuti al bombardamento atomico di Hiroshima, donati dalla scuola al Memoriale di Hiroshima.
Giorgio Vacchiano: profilo e ambiti di ricerca
Nato a Torino nel 1980, Giorgio Vacchiano è Professore associato presso l’Università Statale di Milano, esperto di sistemi forestali, ecologia e selvicoltura. Si occupa di modelli di simulazione per la gestione forestale sostenibile e studia l’effetto dei cambiamenti climatici su boschi e foreste temperate europee. Collabora con diversi team di ricerca internazionali e si impegna nella divulgazione scientifica per spiegare le cause, le conseguenze e le possibili soluzioni legate al riscaldamento globale. I suoi studi includono la dinamica delle foreste, la protezione idrogeologica e l’impatto dei “disturbi naturali” come incendi e alluvioni.
Il progetto “la memoria del legno”
Il progetto “La memoria del legno” è realizzato con il contributo di Fondazione Gariwo – La Foresta dei Giusti, IIS Il Tagliamento, ReGeneration Hub Friuli APS, Wild Routes APS, Itaca cooperativa sociale onlus e le biblioteche dei Comuni aderenti. Questa iniziativa si colloca nel contesto più ampio di “Giardini aperti” e “Voci dal mondo verde”, dedicati alla scoperta e alla valorizzazione delle foreste e del loro ruolo cruciale per il pianeta.
SPILIMBERGO (PORDENONE) – Si avvicina un fine settimana all’insegna della sostenibilità e del ruolo cruciale delle piante per il nostro pianeta a Spilimbergo, in occasione della Giornata internazionale delle piante, che si terrà il 18 maggio. L’evento, organizzato dal Comune di Spilimbergo e capofila del progetto “La memoria del legno” a cura di Damatrà onlus con il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura, prevede un ricco programma di incontri e attività.
Incontro con Vacchiano: la resilienza del bosco
La mattina del 18 maggio, alle 11, presso il Palazzo di Sopra di Spilimbergo (Sala Consiliare), si terrà un incontro pubblico con il rinomato divulgatore scientifico Giorgio Vacchiano, autore del libro La resilienza del bosco (Mondadori). Considerato uno dei più influenti scienziati dalla rivista Nature, Vacchiano approfondirà la resilienza delle foreste di fronte ai cambiamenti climatici e l’importante legame che lega l’uomo agli ecosistemi forestali, mostrando come gli alberi comunicano tra di loro e resistono alle avversità naturali come incendi e alluvioni.
Iniziative per studenti: “Aspettando giardini aperti”
Nel giorno precedente, il 17 maggio alle 10, presso l’Istituto d’istruzione superiore Il Tagliamento, gli studenti della classe 3AG dell’Istituto Tecnico Agrario guideranno visite didattiche nell’orto botanico, mettendosi alla prova come divulgatori scientifici. In particolare, sarà possibile visitare l’Aiuola della Pace, dove cresce un’Aogiri (Firmiana platanifolia), pianta germinata da semi provenienti da alberi sopravvissuti al bombardamento atomico di Hiroshima, donati dalla scuola al Memoriale di Hiroshima.
Giorgio Vacchiano: profilo e ambiti di ricerca
Nato a Torino nel 1980, Giorgio Vacchiano è Professore associato presso l’Università Statale di Milano, esperto di sistemi forestali, ecologia e selvicoltura. Si occupa di modelli di simulazione per la gestione forestale sostenibile e studia l’effetto dei cambiamenti climatici su boschi e foreste temperate europee. Collabora con diversi team di ricerca internazionali e si impegna nella divulgazione scientifica per spiegare le cause, le conseguenze e le possibili soluzioni legate al riscaldamento globale. I suoi studi includono la dinamica delle foreste, la protezione idrogeologica e l’impatto dei “disturbi naturali” come incendi e alluvioni.
Il progetto “la memoria del legno”
Il progetto “La memoria del legno” è realizzato con il contributo di Fondazione Gariwo – La Foresta dei Giusti, IIS Il Tagliamento, ReGeneration Hub Friuli APS, Wild Routes APS, Itaca cooperativa sociale onlus e le biblioteche dei Comuni aderenti. Questa iniziativa si colloca nel contesto più ampio di “Giardini aperti” e “Voci dal mondo verde”, dedicati alla scoperta e alla valorizzazione delle foreste e del loro ruolo cruciale per il pianeta.
SPILIMBERGO (PORDENONE) – Si avvicina un fine settimana all’insegna della sostenibilità e del ruolo cruciale delle piante per il nostro pianeta a Spilimbergo, in occasione della Giornata internazionale delle piante, che si terrà il 18 maggio. L’evento, organizzato dal Comune di Spilimbergo e capofila del progetto “La memoria del legno” a cura di Damatrà onlus con il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura, prevede un ricco programma di incontri e attività.
Incontro con Vacchiano: la resilienza del bosco
La mattina del 18 maggio, alle 11, presso il Palazzo di Sopra di Spilimbergo (Sala Consiliare), si terrà un incontro pubblico con il rinomato divulgatore scientifico Giorgio Vacchiano, autore del libro La resilienza del bosco (Mondadori). Considerato uno dei più influenti scienziati dalla rivista Nature, Vacchiano approfondirà la resilienza delle foreste di fronte ai cambiamenti climatici e l’importante legame che lega l’uomo agli ecosistemi forestali, mostrando come gli alberi comunicano tra di loro e resistono alle avversità naturali come incendi e alluvioni.
Iniziative per studenti: “Aspettando giardini aperti”
Nel giorno precedente, il 17 maggio alle 10, presso l’Istituto d’istruzione superiore Il Tagliamento, gli studenti della classe 3AG dell’Istituto Tecnico Agrario guideranno visite didattiche nell’orto botanico, mettendosi alla prova come divulgatori scientifici. In particolare, sarà possibile visitare l’Aiuola della Pace, dove cresce un’Aogiri (Firmiana platanifolia), pianta germinata da semi provenienti da alberi sopravvissuti al bombardamento atomico di Hiroshima, donati dalla scuola al Memoriale di Hiroshima.
Giorgio Vacchiano: profilo e ambiti di ricerca
Nato a Torino nel 1980, Giorgio Vacchiano è Professore associato presso l’Università Statale di Milano, esperto di sistemi forestali, ecologia e selvicoltura. Si occupa di modelli di simulazione per la gestione forestale sostenibile e studia l’effetto dei cambiamenti climatici su boschi e foreste temperate europee. Collabora con diversi team di ricerca internazionali e si impegna nella divulgazione scientifica per spiegare le cause, le conseguenze e le possibili soluzioni legate al riscaldamento globale. I suoi studi includono la dinamica delle foreste, la protezione idrogeologica e l’impatto dei “disturbi naturali” come incendi e alluvioni.
Il progetto “la memoria del legno”
Il progetto “La memoria del legno” è realizzato con il contributo di Fondazione Gariwo – La Foresta dei Giusti, IIS Il Tagliamento, ReGeneration Hub Friuli APS, Wild Routes APS, Itaca cooperativa sociale onlus e le biblioteche dei Comuni aderenti. Questa iniziativa si colloca nel contesto più ampio di “Giardini aperti” e “Voci dal mondo verde”, dedicati alla scoperta e alla valorizzazione delle foreste e del loro ruolo cruciale per il pianeta.
SPILIMBERGO (PORDENONE) – Si avvicina un fine settimana all’insegna della sostenibilità e del ruolo cruciale delle piante per il nostro pianeta a Spilimbergo, in occasione della Giornata internazionale delle piante, che si terrà il 18 maggio. L’evento, organizzato dal Comune di Spilimbergo e capofila del progetto “La memoria del legno” a cura di Damatrà onlus con il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura, prevede un ricco programma di incontri e attività.
Incontro con Vacchiano: la resilienza del bosco
La mattina del 18 maggio, alle 11, presso il Palazzo di Sopra di Spilimbergo (Sala Consiliare), si terrà un incontro pubblico con il rinomato divulgatore scientifico Giorgio Vacchiano, autore del libro La resilienza del bosco (Mondadori). Considerato uno dei più influenti scienziati dalla rivista Nature, Vacchiano approfondirà la resilienza delle foreste di fronte ai cambiamenti climatici e l’importante legame che lega l’uomo agli ecosistemi forestali, mostrando come gli alberi comunicano tra di loro e resistono alle avversità naturali come incendi e alluvioni.
Iniziative per studenti: “Aspettando giardini aperti”
Nel giorno precedente, il 17 maggio alle 10, presso l’Istituto d’istruzione superiore Il Tagliamento, gli studenti della classe 3AG dell’Istituto Tecnico Agrario guideranno visite didattiche nell’orto botanico, mettendosi alla prova come divulgatori scientifici. In particolare, sarà possibile visitare l’Aiuola della Pace, dove cresce un’Aogiri (Firmiana platanifolia), pianta germinata da semi provenienti da alberi sopravvissuti al bombardamento atomico di Hiroshima, donati dalla scuola al Memoriale di Hiroshima.
Giorgio Vacchiano: profilo e ambiti di ricerca
Nato a Torino nel 1980, Giorgio Vacchiano è Professore associato presso l’Università Statale di Milano, esperto di sistemi forestali, ecologia e selvicoltura. Si occupa di modelli di simulazione per la gestione forestale sostenibile e studia l’effetto dei cambiamenti climatici su boschi e foreste temperate europee. Collabora con diversi team di ricerca internazionali e si impegna nella divulgazione scientifica per spiegare le cause, le conseguenze e le possibili soluzioni legate al riscaldamento globale. I suoi studi includono la dinamica delle foreste, la protezione idrogeologica e l’impatto dei “disturbi naturali” come incendi e alluvioni.
Il progetto “la memoria del legno”
Il progetto “La memoria del legno” è realizzato con il contributo di Fondazione Gariwo – La Foresta dei Giusti, IIS Il Tagliamento, ReGeneration Hub Friuli APS, Wild Routes APS, Itaca cooperativa sociale onlus e le biblioteche dei Comuni aderenti. Questa iniziativa si colloca nel contesto più ampio di “Giardini aperti” e “Voci dal mondo verde”, dedicati alla scoperta e alla valorizzazione delle foreste e del loro ruolo cruciale per il pianeta.
SPILIMBERGO (PORDENONE) – Si avvicina un fine settimana all’insegna della sostenibilità e del ruolo cruciale delle piante per il nostro pianeta a Spilimbergo, in occasione della Giornata internazionale delle piante, che si terrà il 18 maggio. L’evento, organizzato dal Comune di Spilimbergo e capofila del progetto “La memoria del legno” a cura di Damatrà onlus con il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura, prevede un ricco programma di incontri e attività.
Incontro con Vacchiano: la resilienza del bosco
La mattina del 18 maggio, alle 11, presso il Palazzo di Sopra di Spilimbergo (Sala Consiliare), si terrà un incontro pubblico con il rinomato divulgatore scientifico Giorgio Vacchiano, autore del libro La resilienza del bosco (Mondadori). Considerato uno dei più influenti scienziati dalla rivista Nature, Vacchiano approfondirà la resilienza delle foreste di fronte ai cambiamenti climatici e l’importante legame che lega l’uomo agli ecosistemi forestali, mostrando come gli alberi comunicano tra di loro e resistono alle avversità naturali come incendi e alluvioni.
Iniziative per studenti: “Aspettando giardini aperti”
Nel giorno precedente, il 17 maggio alle 10, presso l’Istituto d’istruzione superiore Il Tagliamento, gli studenti della classe 3AG dell’Istituto Tecnico Agrario guideranno visite didattiche nell’orto botanico, mettendosi alla prova come divulgatori scientifici. In particolare, sarà possibile visitare l’Aiuola della Pace, dove cresce un’Aogiri (Firmiana platanifolia), pianta germinata da semi provenienti da alberi sopravvissuti al bombardamento atomico di Hiroshima, donati dalla scuola al Memoriale di Hiroshima.
Giorgio Vacchiano: profilo e ambiti di ricerca
Nato a Torino nel 1980, Giorgio Vacchiano è Professore associato presso l’Università Statale di Milano, esperto di sistemi forestali, ecologia e selvicoltura. Si occupa di modelli di simulazione per la gestione forestale sostenibile e studia l’effetto dei cambiamenti climatici su boschi e foreste temperate europee. Collabora con diversi team di ricerca internazionali e si impegna nella divulgazione scientifica per spiegare le cause, le conseguenze e le possibili soluzioni legate al riscaldamento globale. I suoi studi includono la dinamica delle foreste, la protezione idrogeologica e l’impatto dei “disturbi naturali” come incendi e alluvioni.
Il progetto “la memoria del legno”
Il progetto “La memoria del legno” è realizzato con il contributo di Fondazione Gariwo – La Foresta dei Giusti, IIS Il Tagliamento, ReGeneration Hub Friuli APS, Wild Routes APS, Itaca cooperativa sociale onlus e le biblioteche dei Comuni aderenti. Questa iniziativa si colloca nel contesto più ampio di “Giardini aperti” e “Voci dal mondo verde”, dedicati alla scoperta e alla valorizzazione delle foreste e del loro ruolo cruciale per il pianeta.