Un’antica contrada dalle nobili origini. Un progetto di riqualificazione sostenibile dal forte impatto estetico. Una ristrutturazione in-house effettuata in tempi record. E il numero dell’infinito. È questo l’incipit della storia di Borgo Viola 8, l’ultra-moderno e totally green hub situato in vicolo Gorgo, nel centro storico di Udine, che il 25 novembre inaugura ufficialmente gli spazi nel segno della pop art e della solidarietà. Tutto nasce dallo spirito visionario di Enrico Accettola, imprenditore di prima generazione che dal 1999 ha messo a segno diversi ambiziosi progetti, partendo dall’ormai storica agenzia di comunicazione e marketing Emporio Adv fino ad arrivare alle ultime nate, due start-up di prodotto e di servizio, Keepup e Showgroup.
‘Orgoglioso di essere circondato da belle persone – sottolinea Accettola – desidero aprire le porte di un luogo che non solo testimonia una tappa fondamentale della mia evoluzione professionale, in quanto epicentro di idee premiate, creatività riconosciuta e design prototipato, ma che si pone come propulsore di condivisione del bello e del buono, come promotore di una visione possibilistica di contaminazione tra fruizione e azione. In altre parole, uno spazio business-oriented nel quale si può fruire dell’arte e al contempo fare del bene”.
Dalle parole ai fatti il passaggio è immediato: la serata di sabato coincide infatti con il vernissage di una ‘capsule collection’ dell’artista elvetico Boris Dondè, allestita on site per l’occasione, con opere pop art provenienti da diversi filoni creativi, alcune delle quali saranno messe all’asta per concorrere a una causa benefica: sostenere il fondo di rotazione Alessio Ghersi Trust, recentemente istituito per aiutare concretamente la famiglia dell’ex pilota delle Frecce Tricolori, tragicamente scomparso.
E i lavori di Dondè si sposano perfettamente con il mood del luogo: Borgo Viola 8 è stato concepito dallo stesso Enrico Accettola, in partnership con il designer Nevio Capuzzo, e realizzato in soli 108 giorni lavorativi. Sono 750 metri quadri di spazio adibito al benessere organizzativo e lavorativo, di impronta nordica nei materiali, nello stile e nei colori, che ha visto un rifacimento integrale degli impianti e dei marciapiedi esterni, sublimato con un raffinato gioco di trasparenze e la realizzazione di un sistema vegetale interno con fotosintesi clorofilliana. Parimenti, si è provveduto a un efficientamento energetico con l’introduzione di un sistema domotico di ultima generazione, a uno studio accurato per l’ergonomia e l’illuminotecnica, il tutto con una manodopera e una fornitura al 92% made in Friuli.”
Il titolo dell’evento ‘The Party is in’ anticipa la piacevolezza della serata, apprezzata a tal punto che diversi fornitori hanno contribuito con entusiasmo a sostenerla. ‘Ci vuole un pizzico di follia e divertimento’, aggiunge Enrico. Anche il riscontro che l’annuncio ha avuto sorprende per i numeri – al momento si contano oltre quattrocento invitati confermati tra istituzioni, clienti, suppliers e stakeholders. E a festa conclusa, rimarrà comunque la possibilità di visitare la mostra: l’esposizione di Dondè rimarrà allestita fino al 23 dicembre negli orari di apertura di Emporio Adv, previa prenotazione. E nel 2024, è lecito chiedersi, che altre sorprese ci saranno?