Un’opera collettiva dedicata a Pasolini
PORDENONE – Un’ampia distesa di colore blu, animata da figure in bianco e nero che sembrano spettri emergere dal suolo: corpi, sagome, occhi spalancati e volti in movimento. Queste immagini simmetriche e spezzate si riuniscono attorno a un imponente totem, trasformandosi in un’opera d’arte pubblica permanente nel playground di via Brigata Lupi di Toscana, a Pordenone. Un omaggio a Pier Paolo Pasolini nel cinquantesimo anniversario della sua scomparsa.
Verso Pordenone Capitale Italiana della Cultura 2027
L’opera è stata realizzata da Davide Toffolo, celebre fumettista, musicista e artista visivo, che venticinque anni fa gli dedicava la graphic novel Intervista a Pasolini, uno dei lavori più significativi del fumetto italiano contemporaneo. Tuttavia, questa installazione è frutto della collaborazione di una comunità: associazioni, studenti, artisti e cittadini hanno lavorato insieme per trasformare un campo da basket abbandonato in un simbolo di rigenerazione urbana.
Arte, memoria e sport si intrecciano sul campo
Il progetto, chiamato “Ri-Generando: Riqualificazione Urbana e Socialità Giovanile”, è promosso da Playground APS, un’associazione giovanile impegnata nella rigenerazione urbana e nella promozione della cultura partecipativa. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo nel percorso di Pordenone verso il 2027, quando sarà la Capitale Italiana della Cultura.
Il coinvolgimento dei giovani e il valore pedagogico
Particolarmente importante è stato il coinvolgimento di oltre 40 studenti del Liceo Leopardi-Majorana e della Consulta Provinciale degli Studenti di Pordenone, che hanno partecipato a workshop che hanno combinato street art, studio della produzione pasoliniana, comunicazione e progettazione artistica. Un esempio virtuoso di educazione e creatività che ha arricchito il progetto di significato sociale.
Pasolini e la sua eredità culturale
Toffolo si è ispirato anche alla voce di Alberto Moravia, estratta dalla celebre orazione funebre per Pasolini del 1975, per aggiungere profondità e connessione tra l’individuale e il collettivo nell’opera. Pasolini, con la sua visione critica e la capacità di narrare la trasformazione del mondo, rimane una figura essenziale per comprendere la società contemporanea.
Un campo da vivere ogni giorno
Il playground non è solo un’opera d’arte, ma uno spazio da abitare, esplorare e immaginare costantemente. All’inaugurazione, nonostante il cattivo tempo, più di quattrocento giovani hanno partecipato all’evento con Broccoletti Pop, dimostrando quanto questo luogo sia già integrato nella vita della città.