La tranquillità di Villa Primavera, frazione di Campoformido, è stata bruscamente interrotta sabato sera, quando una coppia di coniugi è rientrata nella propria abitazione in viale dei Patriarchi, scoprendo di essere stata vittima di una rapina particolarmente audace e pericolosa. Erano le 18.45 del 9 marzo quando hanno udito dei rumori sospetti provenire dal primo piano della loro casa.
Il confronto con i malviventi
Senza esitazione, i proprietari hanno cercato di comprendere l’origine dei rumori, finendo per trovarsi faccia a faccia con un uomo mascherato con un passamontagna e armato di un coltello a serramanico. La minaccia esplicita, con il malvivente che ha tentato di aggredire il marito, 69 anni, non ha impedito a quest’ultimo di reagire prontamente, riuscendo a chiudere la porta di ingresso in tempo e a mettere in sicurezza sé e sua moglie.
La fuga e il bottino
I rapinatori, il cui numero esatto è ancora oggetto di indagini, sono riusciti a fuggire, lasciandosi alle spalle una scena da incubo e portando via gioielli e denaro per un valore stimato attorno agli 80 mila euro. Il colpo è stato messo a segno approfittando dell’assenza dei proprietari di casa, con i ladri che hanno forzato una finestra per introdursi e dirigendosi poi verso la camera da letto, dove hanno scassinato la cassaforte utilizzando una flex.
La reazione e l’indagine
La coppia, visibilmente scossa dall’accaduto, ha immediatamente allertato le forze dell’ordine, che sono prontamente intervenute per effettuare un sopralluogo e avviare le indagini. I carabinieri della Compagnia di Udine si stanno ora occupando del caso, analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, nella speranza di identificare i responsabili di questo atto criminoso classificato come rapina impropria.