MORSANO AL TAGLIAMENTO. E’ un cittadino di origine moldava e residente nel capoluogo, S.V. 28enne, che nel pomeriggio di venerdì 5 u.s. veniva tratto in arresto in flagranza da personale della Stazione CC di Fiume Veneto con la collaborazione di personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pordenone per furto aggravato (artt. 624-625 C.P.).
I fatti occorsi presso l’esercizio pubblico panetteria ad insegna “MOLINO 66” corrente in Morsano al Tagliamento, permettevano ai militari della Stazione CC di Fiume Veneto, giunti tempestivamente, di rintracciare e prendere in consegna il prevenuto, dopo essere stati allertati da una chiamata giunta al “112” da alcuni residenti del luogo che avevano notato il giovane poco prima infrangere la vetrata del predetto esercizio e prontamente si erano messi al suo inseguimento.
I successivi accertamenti permettevano di acclarare che l’autore del fatto intorno alle 14:10 dopo aver infranto la vetrina si era introdotto all’interno del predetto esercizio asportando dal registratore di cassa, che nell’occasione veniva forzata, la somma in denaro di circa 100 euro in banconote di piccolo taglio.
In virtù anche della successiva perquisizione personale e domiciliare, che permetteva di rinvenire un martelletto frangivetro e sequestrare anche dei documenti, carte di credito e bancomat, risultate essere provento di furto di un borsello su auto in sosta avvenuto in Pordenone la sera del 3 gennaio u.s. (per cui si procedeva al deferimento anche per il reato di cui all’art. 648 c,p.), il S.V. veniva dichiarato in stato di arresto e associato presso la locale Casa Circondariale di Pordenone a disposizione delle decisioni dell’Autorità Giudiziaria, Dott. Marco FAION, Pubblico Ministero.